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Arrestato e rilasciato torna a colpire. Adesso è in carcere

Dopo il primo fermo era stato colpito dalla misura del divieto di ritorno nella provincia di Massa-Carrara

Era tornato all’azione subito dopo il suo arresto, a seguito del quale era stato colpito dalla misura del divieto di ritorno nella provincia di Massa-Carrara. Provvedimento che non ha fatto abbassare la guardia ai Carabinieri della Stazione di Aulla che sono rimasti in allerta, timorosi che sarebbe potuto tornare all’azione. Così è stato e fortunatamente ci hanno pensato i militari dell’Arma a mettere fine alla pericolosa escalation di un giovane 21enne marocchino che è stato arrestato nuovamente e questa volta condotto in carcere a seguito dell’udienza di convalida.

Ma veniamo ai fatti. La sua presenza ad Aulla era stata segnalata già nel tardo pomeriggio del giorno in cui, dopo la convalida dell’arresto, il marocchino 21enne era stato scarcerato. I cittadini non avevano esitato a chiamare avendo visto il giovane nei pressi degli obiettivi che precedentemente aveva già colpito. Lo stesso, tuttavia, era riuscito a sparire prima che la pattuglia potesse fermarlo. La sua presenza ha comunque alzato l’allerta degli uomini dell’Arma che hanno concentrato tutte le loro pattuglie, sia i divisa che in borghese, su Aulla e sulle aree limitrofe. È così che quando qualcuno alle ore 22:00 circa ha segnalato un tentativo di furto al Lidl, i militari dell’Aliquota Radiomobile di Pontremoli, già nelle vicinanze, si sono recati immediatamente sul posto; il responsabile tuttavia si era già dato alla fuga dopo aver sfondato la prima porta a vetri dell’esercizio commerciale; l’arrivo degli uomini dell’Arma non gli ha dato il tempo di sfondare anche la seconda porta e così se n’è dovuto andare a mani vuote.

Da lì hanno avuto inizio le indagini dei Carabinieri di Aulla, portate avanti senza soluzione di continuità fino alla mattinata successiva; è stato fatto un accurato sopralluogo sul posto, sono state visualizzate tante registrazioni degli impianti di videosorveglianza limitrofi, sono state sentite diverse persone informate sui fatti; le indagini, portate avanti anche durante tutto l’arco notturno, hanno consentito di individuare il responsabile: come sospettato dai Carabinieri si trattava del giovane 21enne rilasciato il giorno stesso dopo aver commesso due furti in rapida sequenza sempre ad Aulla.

Da quel momento sono iniziate le ricerche su tutto il territorio della Lunigiana che si sono concluse all’incirca all’ora di pranzo quando il giovane è stato rintracciato in un bar di Aulla. I Carabinieri lo hanno fermato e tratto in arresto, sottoponendolo a fermo d’indiziato di delitto. L’uomo aveva ancora le ferite riportate durante il precedente furto al supermercato.
A seguito del fermo l’extracomunitario è stato condotto presso il carcere di Massa, dove adesso dovrà scontare la misura della custodia cautelare in carcere, a cui è stato condannato nel corso dell’udienza di convalida tenutasi il giorno successivo.

Ad Aulla sono stati, quindi, giorni intensi per i Carabinieri della Compagnia di Pontremoli che per fortuna sono riusciti a portare in carcere il giovane, evitando così che potesse continuare a commettere reati. Anche in quest’occasione fondamentale è risultata la sinergia tra i cittadini, sempre pronti ad offrire la loro collaborazione, ed i militari dell’Arma, che hanno saputo venire a capo dei furti commessi negli ultimi giorni ad Aulla, individuando il responsabile e conducendolo in carcere.