LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Allerta rossa, rimasta aperta per 32 ore la sala operativa protezione civile

Ricevute 50 segnalazioni tra cui un tetto volato su una strada

È rimasto aperto per 32 ore ininterrottamente il presidio attivato nella Sopi di Massa-Carrara, la sala operativa provinciale integrata di via Marina vecchia, a Massa, a partire dall’inizio dell’allerta arancione, poi rosso, domenica 10 fino al mattino del 12 dicembre: sono state una cinquantina le segnalazioni ricevute dagli operatori della sala (gestita a rotazione e in compresenza da dipendenti della provincia e della prefettura di Massa-Carrara, in collaborazione con personale del volontariato, Vigili del fuoco e Carabinieri).

Gli interventi richiesti hanno riguardato per la maggior parte le strade provinciali, 22 quelle interessate, più la strada regionale 445: alberi caduti, smottamenti, frane, persino un tetto volato su una strada. Operazioni che hanno messo a dura prova il lavoro degli operai della Provincia e che hanno richiesto, per alcuni casi più complessi, come il tetto, l’ausilio dei Vigili del fuoco. Gli interventi degli operai sono continuati anche nell’intera giornata di martedì 12 e mercoledì 13.

In raccordo con la Sala operativa regionale è stato continuamente monitorato il livello di fiumi e torrenti, con le preoccupazioni maggiori per il Magra e l’Aulella, in Lunigiana, per molte ore ben oltre la seconda soglia di attenzione, e il Carrione e il Frigido sulla costa, con maggiore apprensione per il secondo. Presenti in sala nel momento di maggior allerta fino all’inizio del deflusso della piena sul Magra , anche il presidente della provincia Gianni Lorenzetti ed il prefetto di Massa-Carrara, Enrico Ricci.

“Un ringraziamento più che dovuto va a tutti, dipendenti degli enti locali, volontari, forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, Coc dei Comuni, il Centro dell’Unione dei Comuni della Lunigiana, consorzio bonifiche, davvero tutti coloro che hanno operato in questa emergenza – ha dichiarato il presidente della provincia Gianni Lorenzetti. Come presidente della Provincia devo ringraziare i nostri operai che si sono sobbarcati turni di reperibilità duri. Scontiamo anche in questo caso le ormai note difficoltà che da tempo denunciamo sul versante delle risorse economiche.

Dopo la dichiarazione di emergenza regionale adottata con il decreto del presidente della Regione Toscana, i nostri uffici stanno lavorando in collaborazione con i comuni per presentare al più presto la lunga lista dei danni subiti dal territorio e che necessitano di interventi di somma urgenza”.