Lavello, inquinamento e miasmi: la protesta dei residenti

Protesta questa mattina dei residenti della zona del Lavello per i miasmi sempre più frequenti che sono costretti a respirare. Per questo hanno chiesto al sindaco di Massa Alessandro Volpi di intervenire per poter mettere in sicurezza il depuratore Massa 1. Presente al sit-in anche il consigliere comunale di ‘Massa Città Nuova’, Stefano Benedetti.

“Insieme ai residenti della zona di Lavello — ha detto Benedetti — abbiamo protestato contro gli insopportabili miasmi che ormai da mesi affliggono la popolazione. I cittadini rivolgono un appello al sindaco Volpi affinché si attivi concretamente per far ripartire l’intervento di messa in sicurezza del depuratore Massa 1, sospeso ormai da due mesi”.

“I miasmi nell’aria — ha proseguito il consigliere — sono diventati insopportabili e stanno incidendo negativamente sulla qualità di vita dei residenti che denunciano casi di asma diffusa e problemi vari agli apparati respiratori, soprattutto nei bambini. A fronte di tutto ciò è necessario intervenire per individuare soluzioni, come adeguare le vasche del depuratore che non riescono più a ossigenare adeguatamente i liquami e dragare il fosso Lavello invaso da rifiuti di fognatura che inquinano il mare con forti quantità si ammoniaca”.

“La gente del posto — ha concluso — non riesce più a sopportare una simile situazione di forte degrado e inquinamento ambientale e chiede a viva voce una manutenzione costante di tutta l’area interessata”.