Massa, approvato rendiconto gestione finanziaria 23 che «si chiude in equilibrio»

MASSA – I conti sono in regola e la maggioranza, nonostante i malumori delle opposizioni che votano contro o si astengono, approva il rendiconto della gestione finanziaria 2023. A spiegare i passaggi più importanti è l’assessore al Bilancio Marco Mercanti.

“Il rendiconto della gestione finanziaria 2023 si chiude in equilibrio –  illustra l’assessore –  per la parte corrente con 5,554 milioni e per la parte capitale con 740 mila euro. Mentre il risultato di amministrazione al netto dei fondi accantonati e vincolati ha un avanzo libero di 5,726 milioni”. L’avanzo libero, ricorda l’amministratore, può essere usato esclusivamente a copertura di debiti fuori bilancio, di provvedimenti necessari per salvaguardare l’equilibrio di bilancio, a finanziare spese di investimento, per l’estinzione anticipata di prestiti e per finanziare le spese correnti non permanenti.

L’assessore passa poi a elencare alcuni dati del documento: le risorse provenienti da permessi a costruire sono 1,15milioni, le risorse provenienti da imposte di soggiorno sono 93mila e le risorse provenienti da proventi dal codice della strada sono 334mila.

“La gestione di cassa – chiarisce Mercanti durante il Consiglio – dimostra come l’ente sia in grado di trasformare in tempi brevi accertamenti, impegni e flussi finanziari di entrata e di uscita e allo stesso tempo di verificare  se l’ente è in grado di produrre un flusso continuo di risorse monetarie, tali da soddisfare le esigenze di pagamento riducendo il ricorso  ad anticipazioni di tesoreria o a dilazioni di pagamento con addebito di interessi passivi. Nel corso dell’esercizio l’ente non ha dovuto ricorrere ad anticipazioni di tesoreria”.

Precisa Mercanti: “Durante il 2023 è stato applicato un avanzo amministrativo pari a 16,594 milioni di cui 7,91 milioni in opere correnti e 8,675 milioni in opere di investimento. L’ente – conclude l’assessore – è soggetto alla redazione della contabilità economico-patrimoniale e il risultato finale è di 3,867 milioni”.

In merito ai conti in ordine e in equilibrio, il Pd dai banchi dell’opposizione, non ha nulla da obiettare ma è sotto il profilo politico che i consiglieri democratici contestano. Mentre Daniela Bennati del Polo Progressista e di Sinistra lamenta: “Manca la relazione sui settori relativi all’imposta di soggiorno e manca la rendicontazione pubblica annuale per il regolamento del Consiglio. Non c’è trasparenza, per cui mi asterrò”.

Ivo Zaccagna consigliere di Massa è un’altra cosa annuncia il voto contrario del suo partito: “I conti tornano ma quello che si vede in città nelle strade, nei parchi e negli uffici no. E poi mancano documenti. Votiamo contro”.

Anche Gabriele Carioli annuncia il voto contrario del suo partito e motiva: “Dal punto di vista tecnico nulla quaestio, ma non possiamo essere soddisfatti dal punto di vista politico per le scelte degli investimenti e per quanto riguarda le attività delle partecipate”. Gli fanno eco le dichiarazioni del democratico Stefano Alberti: “Così come avevamo dubbi sugli atti che hanno preceduto questo, vale a dire i bilanci preventivi, così è per questo documento, per cui votiamo contro. Avete creato un cordone sanitario intorno ai nostri emendamenti respingendoli con motivi farseschi, ma gli effetti di quelle criticità li avevamo elencati in occasione della presentazione del bilancio preventivo e ora si stanno verificando: ci sono scarse risorse per il decoro urbano e per la viabilità. Lo ha detto anche il corridore vincitore del GP di Liberazione: ‘Bella città ma abbiatene cura’  si è rccomandato”.

In merito alla variazione di bilancio presentata e approvata dall’amministrazione riguardante l’efficientamento energetico del Rifugio Città di Massa e la riqualificazione del parco ai Poggi, il consigliere si dice invece soddisfatto: “Sono due interventi importanti – commenta – che vedono anche la demolizione al parco dell’edificio fronte via Pisacane e che permetterà il recupero del parco, ampliandolo. Si sta riordinando area dei Poggi – chiosa il consigliere -, con la riqualificazione del parco, gli alloggi Erp e le scuole di Villette”. Quindi Alberti chiede circa i tempi. Domanda a cui risponde direttamente il sindaco Francesco Persiani: “L’intervento di demolizione dell’edificio via Pisacane si completerà entro la fine dell’anno mentre per quanto riguarda gli alloggi Erp, il Comune è in linea con  il programma e sappiamo che i lavori di Erp dopo aver subito alcuni stop and go, sono ripartiti. Da Erp ci dicono che dovrebbero concludersi entro fine anno. Noi comunque saremmo pronti”.