LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

«Ricordare la Liberazione è riconoscere il coraggio di coloro che hanno lottato per la libertà» foto

A Licciana Nardi la manifestazione provinciale del 79esimo anniversario della Liberazione d'Italia

LICCIANA NARDI – Si è svolta questa mattina a Licciana Nardi (Massa-Carrara) la manifestazione provinciale del 79esimo anniversario della Liberazione d’Italia. Le celebrazioni si sono aperte intorno alle 10 nella frazione di Monti con il ritrovo dei partecipanti in piazza Martiri della Libertà a cui è seguita la deposizione di corone d’alloro da parte delle istituzioni e il trasferimento del corteo nel parco Martiri della Libertà dove sono intervenuti Renzo Martelloni, sindaco di Licciana; Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia di Massa-Carrara; Guido Aprea, prefetto di Massa-Carrara; il coordinamento provinciale dell’Anpi di Massa-Carrara; Serena Conti, vice presidente Istituto storico della Resistenza Apuana. L’orazione ufficiale è stata affidata a Carola Baruzzo, presidente Museo Audiovisivo della Resistenza. Erano presenti anche il sindaco di Massa, Francesco Persiani, e il consigliere regionale del Pd, Giacomo Bugliani.

«Il fascismo ha rappresentato un periodo buio per l’Italia – ha detto Lorenzetti – un’era in cui la libertà veniva soppressa e la democrazia ignorata. Il fascismo ha portato leggi razziali, ha avviato guerre che hanno causato sofferenze immense al nostro popolo e ha represso ogni voce di dissenso. Non possiamo dimenticare le vittime illustri come Matteotti e i fratelli Rosselli, né le migliaia di persone che hanno pagato il prezzo più alto per resistere al totalitarismo. Ricordare la Liberazione d’Italia significa anche riconoscere il coraggio di coloro che hanno lottato per la nostra libertà. Oggi, più che mai, dobbiamo essere uniti nel condannare senza riserve gli orrori del passato e impegnarci a costruire un futuro basato sulla democrazia, sulla tolleranza e sulla solidarietà. Il 25 aprile sarà veramente un giorno di celebrazione quando tutte le forze politiche si uniranno nel condannare apertamente il fascismo e tutte le sue manifestazioni. Solo affrontando la storia con onestà e coraggio possiamo imparare dagli errori passati e costruire una società più giusta e inclusiva. Grazie a coloro che hanno sacrificato tutto per consegnarci in eredità la libertà e la democrazia. Viva l’Italia antifascista, viva il 25 aprile».

«Oggi – ha scritto il sindaco Persiani sui social – ricorrono i 79 anni dalla Liberazione d’Italia, che celebriamo con rinnovato spirito di memoria e gratitudine. Insieme, riflettiamo sulle lezioni apprese da quegli eventi storici e impegniamoci a difendere sempre la libertà, la pace e la solidarietà. Il 25 aprile ci unisce nella consapevolezza che solo attraverso l’unità e il rispetto reciproco possiamo costruire un futuro migliore per le generazioni a venire. Buon 25 Aprile a tutti».