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«Sarà un’estate molto complicata, venite a donare». L’appello di Fratres Massa-Carrara foto

Il presidente Albericci: «Prima andate a donare, poi andate in vacanza. La situazione in Toscana è di una forte carenza di sangue e plasma»

MASSA-CARRARA – «Siamo preoccupati per l’estate, tradizionalmente i mesi più complicati per il sistema sangue e in una regione turistica come la nostra, ma anche lungo tutto lo stivale Italia, lo siamo ancora di più». È Alberto Albericci, presidente di Fratres Massa-Carrara a lanciare un appello per le donazioni di sangue perché «sarà un’estate molto complicata». «La Toscana – afferma Albericci – come le altre regioni turistiche, specialmente quelle che si affacciano sul mare, raddoppia la popolazione, aumentano gli spostamenti e, a corollario, gli incidenti. Ovviamente, anche i donatori vanno in vacanza, insomma c’è meno sangue quando invece ne occorrerebbe di più. I venti del coronavirus si sono un po’ affievoliti, ma soffiano ancora contro. La pandemia ci ha fatto molto male ma ci ha anche insegnato qualcosa, la generosità, solidarietà e spirito di sacrificio possono ancora darci il senso di una comunità che di fronte alle emergenze sa trovare risorse straordinarie. I donatori di sangue, sono una di queste risorse».

«Il sistema sangue, per motivi vecchi e nuovi è chiamato a rispondere a un’altra estate difficile per quello che riguarda il volume delle donazioni. Come sempre il consiglio ai volontari è: prima andate a donare, poi andate in vacanza. La situazione in Toscana è di una forte carenza di sangue e plasma, questo mette in allarme tutti, non vi è disponibilità di sacche in tutta la  Regione, e ha”dovuto chiedere “tempo addietro, ad altre Regioni la disponibilità. Questa carenza di sangue e dei suoi derivati è una sconfitta per la società. Siamo sotto le scorte minime e si stanno rinviando gli interventi programmati, le difficoltà maggiori provengono dagli ospedali universitari, dove si fanno più interventi chirurgici, come è successo nell’area fiorentina del Careggi, oltre ai nostri ospedali di Area Vasta Nord Ovest. In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue che ricorre il 14 giugno, le Associazioni Fratres, Avis e Anpas propongono di illuminare di rosso i monumenti più rappresentativi dei Comuni della Toscana. L’iniziativa, grazie al sostegno e alla collaborazione di Anci Toscana, invita tutte le Amministrazioni ad illuminare con un fascio di luce rossa i monumenti o le facciate dei Municipi».

Questo evento, vuole sottolineare l’importanza di diffondere la cultura e la solidarietà del dono. Anche in Toscana stiamo pagando in termine di numeri,ma è nella raccolta del plasma che stiamo avendo il risultato peggiore. Inoltre sono ben 7.600 i candidati donatori in Toscana che poi non fanno la donazione. I nostri compiti principali sono la promozione e la chiamata dei soci, attività basilari. La Fratres è una associazione di ispirazione cristiana, presente ed attiva sul nostro territorio della provincia di Massa Carrara da oltre sessant’anni, nei nostri Comuni di Bagnone(214donaz.)-Filattiera(393)–Massa(272)-Mulazzo(372)-Pontremoli(1021)-VillafrancaLunigiana(297)-Zeri(80)-che nell’anno 2021 ha contribuito al nostro fabbisogno,  con 2649 donazioni, 55 in più dell’anno precedente (2.042 di globuli rossi e 607 di plasma), avendo al nostro interno 1736 donatori attivi,grazie anche all’entrata di 143 nuovi donatori».

«In occasione della Giornata Mondiale della donazione, martedì 14 giugno, abbiamo voluto che il Centro Trasfusionale dell’ospedale di Pontremoli rimanesse aperto per fare le donazioni fino alle 13, grazie alla volontà del personale medico e infermieristico. Rivolgo ancora un appello a tutti i cittadini, giovani e meno giovani. Se non sei ancora donatore, contattaci noi della Fratres ti daremo le spiegazioni necessarie, oppure telefona ai centri trasfusionali di Pontremoli, Massa e Fivizzano, ti daranno indicazioni e modalità di accesso”. “Se sei donatore, non aspettare prenota la tua donazione, ne abbiamo bisogno”».