La Festa della Repubblica torna in piazza Aranci: conferite le onorificenze a dieci apuani foto

MASSA-CARRARA – La Festa della Repubblica libera dalla pandemia ma che non dimentica l’orrore della guerra, tornata in Europa. Oggi, 2 giugno, anche Massa-Carrara ha celebrato il 76° anniversario della nascita della Repubblica in Italia e a distanza di anni le cerimonie sono tornate a poter ospitare i cittadini. La giornata è cominciata alle 10,50 in piazza Aranci a Massa con lo schieramento del Plotone Interforze, davanti alle rappresentanze civili e militari. Tra questi erano presenti i sindaci di Massa e Carrara, Francesco Persiani e Francesco De Pasquale e il presidente della Provincia e sindaco di Montignoso, Gianni Lorenzetti. A seguire si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera, con l’esecuzione dell’inno nazionale da parte della filarmonica “G. Verdi” di Carrara, con l’ingresso della bandiera nazionale e del viceprefetto reggente Sabatina Antonelli. È stata poi data lettura del messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a cui ha fatto seguito il saluto del viceprefetto.

«L’evento bellico russo-ucraino – ha detto Antonelli – ci sta facendo tornare a riflettere su cos’è la guerra e sul fatto che ciò che si ritiene lasciato ormai alle spalle può ripetersi e che bisogna sempre lavorare per mantenere la pace. A tale proposito, va ricordato quanto sancito, all’articolo 11 della Costituzione italiana, che recita “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”, questa significativa affermazione è stata inquadrata tra i princìpi fondamentali della nostra Carta Costituzionale, a sottolineare in modo forte e chiaro che la pace è il presupposto essenziale perché una Nazione possa prosperare, avere un futuro che possa consentirle un reale sviluppo economico e sociale in armonia con la sua tradizione storico-culturale, con le sue radici identitarie».

La cerimonia è proseguita col conferimento delle onorificenze e con la lettura di un brano da parte degli studenti dell’Istituto Basanti-Salvetti di Massa, quindi la benedizione da parte del vescovo Mario Vaccari. A conclusione, è avvenuta la deposizione di una corona presso il monumento ai caduti. Di seguito riportiamo i nomi e le motivazioni dei dieci insigniti della provincia apuana.

Gli insigniti della provincia di Massa-Carrara

1) CAVALIERE Dott.ssa Enrica BERTINI – laureata in Farmacia presso l’Università degli Studi di Genova, iscritta all’Ordine dei Farmacisti di questa provincia, ove ha svolto la sua attività fino al 2019, anno del suo pensionamento. La Dott.ssa Bertini, da tempo impegnata nel sociale come volontaria presso l’Associazione Volontari Ospedalieri dal 2020, è entrata anche a far parte dell’Associazione Nazionale Farmacisti Volontari e ha conseguito l’abilitazione di farmacista vaccinatore presso l’Istituto Superiore di Sanità, dando da subito la disponibilità ad offrire, gratuitamente, la propria competenza per vaccinare gli utenti di questa provincia presso il centro vaccinale di Marina di Carrara, in occasione della campagna anti Covid-19. La stessa, è socia e, inoltre, fa parte del Consiglio dell’Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale.

2) CAVALIERE Dott. Dante CESARETTI: laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pisa, conseguendo successivamente l’abilitazione alla professione di medico chirurgo, è iscritto all’Albo dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Massa Carrara.
Nel corso della carriera il Dott. Cesaretti ha ricoperto l’incarico di medico di fabbrica presso la Società Ferro Leghe del Gruppo Montedison, presso la Società Italiana Coke del Gruppo ENI, presso il gruppo Dondi –De Bartolomei e presso il “Consorzio Ecologia e risorse in movimento – per l’economia circolare”. E’ stato inoltre medico di medicina Generale convenzionato con l’Azienda Sanitaria Locale di Massa Carrara. E’ Medico Competente presso l’azienda multinazionale Solvay Bario & Derivati di Massa. Il Dott. Cesaretti, nel 2019, ha organizzato il primo convegno, a livello nazionale, dal titolo “Qualità ed Umanizzazione. Aver cura delle professioni di cura”, finalizzato a migliorare il rapporto medico paziente per elevare la qualità delle prestazioni, che ha visto, come relatori, massimi esperti a livello nazionale ed internazionale. Dopo essere guarito dal Coronavirus ha aderito, quale testimonial, allo studio “plasmApuane-Cov2”, promosso da medici dell’Ospedale cittadino per valutare l’efficacia e la sicurezza dell’infusione del plasma iperimmune di soggetti guariti dal Covid-19.

3) CAVALIERE Dott. Pier Francesco SANTUCCI: Commissario della Polizia di Stato in quiescenza. Laureato in scienze politiche e relazioni internazionali, è stato assunto in forza nel 1981 ed ha svolto le mansioni di addetto presso la scuola “Polgai” di Brescia, di addetto alla Squadra Mobile, di coordinatore Volanti; di addetto presso la Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Massa; di Responsabile del Posto Polizia di Frontiera presso lo scalo di Marina di Carrara; di Responsabile della Sezione Misure di Prevenzione; di coordinatore della Divisione Anticrimine e di Funzionario addetto alla predetta Divisione. Nel corso della carriera il Dott. Santucci è stato insignito della medaglia d’argento per merito di servizio di croce di bronzo e di medaglia d’oro al merito di servizio, nonché di compiacimento e di un premio in denaro per aver coordinato le operazioni che consentivano il rintraccio di una minore nascosta dai genitori.

4) CAVALIERE Sig. Pietro ALIBANI: entrato a far parte dell’Amministrazione Civile dell’Interno nell’anno 1982, ha ricoperto in essa, fino al collocamento in quiescenza, diverse mansioni, distinguendosi quale elemento di spicco dell’Ufficio Elettorale Provinciale e curando con elevata professionalità ben settanta elezioni ad ogni livello. Operatore Cifra, dal 2016 inoltre, è stato Sostituto Funzionario della Segreteria di Sicurezza della Prefettura di Massa Carrara. Apprezzato per la professionalità nell’espletamento delle mansioni assegnate, per il rispetto verso le Istituzioni, e per lo spirito di collaborazione che costantemente e spontaneamente ha offerto ai colleghi, ha rappresentanto sempre un valido supporto ai vari Dirigenti susseguitisi nel corso degli anni.

5) CAVALIERE Sig. Francesco RUSSO: ha svolto la sua attività lavorativa, quale impiegato, presso l’Intendenza di Finanza di Massa, con dedizione e professionalità. Vittima di una bomba nell’ultimo conflitto mondiale, all’età di 12 anni è riconosciuto invalido di guerra. Lo stesso è stato Vice Presidente dell’Associazione Invalidi di Guerra di Massa.

6) CAVALIERE Renzo GEMIGNANI: ha svolto l’attività lavorativa come infermiere, prima presso il nosocomio di Carrara e, successivamente, presso la sede dell’Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro della stessa città. Appassionatosi alla montagna da giovanissimo ed entrato nei Boy Scout, nel 1963 partecipa alla ricerca dei corpi dei valligiani, dopo il disastro della Diga del Vajont. Ha partecipato a numerosi corsi di alpinismo conseguendo il titolo di Istruttore. Nel 1970 entra a far parte del Soccorso Alpino e nel corso degli anni ne ricopre tutti i ruoli, fino a quello di Delegato presso la stazione di Carrara. Dopo l’istituzione del servizio di elisoccorso e l’organizzazione del servizio regionale Cinofilo, al fine di finanziare la stazione di Carrara, il Signor Gemignani costituisce una cooperativa di “Tecchiaioli” ovvero di operai specializzati che nelle cave di marmo apuane sorvegliano e puliscono il fronte cava (“la tecchia” in dialetto carrarese) dai massi pericolanti. Tale cooperativa, dopo trent’ anni di attività, conta a oggi più di 30 membri. Lo stesso ha partecipato a più di 200 interventi di soccorso sulle Apuane e sull’Appennino e alle delicate operazioni di ritrovamento e recupero delle persone disperse o decedute sulle montagne, militando nel soccorso per 48 anni e lasciando il servizio solo per raggiunti limiti di età. Meritorio anche l’impegno volto alla valorizzazione delle Terre Alte e dell’archeologia industriale nelle Alpi Apuane, e, ultimo ma non per importanza, all’appello per il recupero delle “Capanne”, memoria storica del nostro territorio. Nel 2019 il Sig. Gemignani è stato nominato Socio Emerito del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico; riconoscimento riservato a quei soci che, all’atto della cessazione dal ruolo, si siano particolarmente distinti nell’espletamento del loro servizio.

7) CAVALIERE Dott.ssa Annalisa CENDERELLI: Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Siena nell’anno 2008, ha conseguito la specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, nel 2015. La Dott.ssa Cenderelli ha prestato servizio presso l’ospedale pediatrico “Anna Mayer” di Firenze, e successivamente presso l’Ospedale civile delle Apuane di Massa, come dirigente di 1° livello, “specialista in Ortopedia e traumatologia”. Dopo l’arruolamento volontario nell’Esercito Italiano, dal Prefettura di Massa-Carrara Ufficio Territoriale del Governo 30 aprile 2020 svolge la propria attività presso il “Policlinico Militare Celio” di Roma come medico con firma volontaria per l’emergenza Covid. Dal mese di marzo del 2020 collabora con l’Ospedale civile delle Apuane di Massa, fornendo un prezioso aiuto ai colleghi internisti del servizio notturno, durante la delicata gestione dell’emergenza pandemica. Nell’ottobre del 2020 ha vinto il concorso, con incarico a tempo indeterminato, di dirigente medico in Ortopedia e traumatologia presso l’Ospedale di Piacenza. La Dott.sa Cenderelli ha partecipato a corsi di formazione per l’idoneità al servizio di Emergenza sanitaria territoriale e per tecniche di salvamento. Impegnata nel volontariato dal 1997 svolge tale attività presso l’ANPAS Croce Verde di Fossola e dal 2020 presso l’ANPAS Pubblica Assistenza di Carrara sezione Marina. Dal 2010 è socio medico aggregato della Fondazione medico Sportiva Italiana del C.O.N.I., nonché socio della Società italiana di Ortopedia e Traumatologia e del Club Alpino Italiano Sezione di Carrara, operando anche come tecnico soccorritore fluviale. Presso l’Associazione “Rafiki” di Siena ha prestato assistenza medica volontaria in Tanzania, partecipando alla giornata gratuita di screening del rachide per i bambini da 0 a 12 anni presso Il Centro Specialistico Pediatrico “L’Isola di Bau” di Certaldo e, nel 2019, a quella dedicata alle visite ortopediche gratuite presso la Casa della Salute di Aulla.

8) CAVALIERE Capitano di Fregata Massimo TENERINI: da trenta anni nella carriera delle forze Armate, rivestendo incarichi di prestigio sia in ambito nazionale che internazionale e dando lustro alle Forze Armate, grazie alla sua competenza professionale nel settore della guerra di mine e alla qualificata esperienza maturata presso il Comando Alleato Marittimo NATO di Napoli. Lo stesso ha operato sia su unità navali della Marina Militare sia presso Enti Operativi Terrestri. Nel corso della sua carriera è stato insignito della medaglia d’onore di lunga navigazione, di medaglia NATO conseguita nelle operazioni “Sharp Guard”, “Maritime Monitor” e “Maritime Guard”; delle croci Commemorative per le missioni di pace nella ex Jugoslavia e in Bosnia; della croce d’argento e d’oro per anzianità di servizio militare; e della croce commemorativa nazionale per la partecipazione a operazioni di cooperazione al di fuori del territorio nazionale.

9) Sig.ra Anna Maria PELLICCIA: Svolge dal 1958 la professione di parrucchiera. La stessa, sensibile alle problematiche dei più deboli e indifesi, ha prestato servizio di volontariato presso la casa di riposo per anziani “Galli Bonaventura” di Pontremoli, adoperandosi in favore degli anziani e di persone bisognose. Dall’anno 2001 sostiene economicamente l’associazione umanitaria “UNICEF”.

10) CAVALIERE Sig. Pier Giorgio BELLONI: Si è laureato in pedagogia presso la facoltà di lettere e filosofia dell’Università degli Studi di Parma, specializzandosi in didattica e svolgendo la sua attività lavorativa come insegnante di scuola primaria. Ha ricoperto la carica di Sindaco del Comune di Casola in Lunigiana nonché di consigliere comunale e Assessore alla Cultura e al Sociale del Comune di Fivizzano. E’ socio benemerito dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo di Fivizzano e socio onorario della sezione di Casola e Monzone. Ha ricoperto l’incarico di Presidente Provinciale dell’UNICEF dal 1977 al 1998. Nell’ambito della sua attività nel volontariato ha raccolto una somma di denaro devolvendola all’Associazione Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma dei Carabinieri di Roma, ha organizzato viaggi umanitari in Kosovo, Bosnia e Albania, portando generi di prima necessità e donando una autovettura all’Associazione umanitaria “Casa Betania” di Albania. Ha organizzato mostre e manifestazioni in favore dei bambini che vivono in paesi teatro di guerra, ed è stato insignito della medaglia della pace dall’Arcivescovo di Sarajevo e della città di Assisi. Quale operatore di pace è stato insignito di medaglia d’oro della Protezione Civile della Sezione Alpini delle Alpi Apuane.