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Resceto: dopo tredici anni torna la rievocazione storica della lizzatura del marmo

L’evento, di portata nazionale, è stato oggetto di due film, diversi libri e molti passaggi sulle tv che hanno dato lustro ad una rievocazione che ha avuto picchi di presenza fino a tremila persone

MASSA – Sabato 23 luglio a Resceto frazione montana del Comune di Massa (Massa-Carrara) su iniziativa della locale Associazione “Resceto Vive” dopo uno stop durato 13 anni tornerà la rievocazione storica della lizzatura del marmo, evento nazionale. Come è noto, questa bella e suggestiva manifestazione era curata dall’associazione “Alta Tambura” presieduta da Nino Mignani che  nel 2009  dopo 11 anni cessò l’attività. L’Associazione “Alta Tambura” era sorta per rivitalizzare la frazione montana adagiata sotto le Apuane con il Monte Tambura che la sovrasta e da qui si snoda la Via Vandelli storica arteria costruita fra il 1728 e il 1752 da Francesco III di Modena per avere accesso al mare. Dunque, dopo 13 anni, un gruppo di ex lizzatori della prima manifestazione ha deciso, insieme ai giovani del paese e alla collaborazione di molti soci del Soccorso Alpino di Massa, di riprovarci coinvolgendo l’associazione “Resceto Vive” per rilanciare la manifestazione che ha fatto conoscere Resceto nel mondo. Infatti, l’evento è stato oggetto di due film, diversi libri, molti passaggi sulle tv nazionali fino a quella della Baviera hanno dato lustro ad una rievocazione che ha avuto picchi di presenza fino a tremila persone.

La Manifestazione si divide in tre parti: la rievocazione si terrà appunto a Resceto in un ravaneto dismesso, in una vecchia cava di bardiglio nello scenario e la visione dei tornanti della storica Via Vandelli, in un percorso appositamente costruito con un dislivello accettabile con discese, punti piatti e curve atte a rievocare e spiegare con facilità cosa era la lizzatura del marmo.

Il gruppo di esperti cavatori lizzatori coordinati da Nino Mignani ci spiegano: una serie di 8 piri scavati nei punti chiave del percorso saranno debitamente “impirati” in modo da fare cambi delle tre funi (una a lasciare e due sempre a tenere) con l’uso dei parati e il passaggio degli stessi dal davanti al retro della carica. Un percorso questo in cui il pubblico può posizionarsi in piena sicurezza ai lati della discesa della carica ed osservare tutti i particolari della lizzatura. Dunque sarà fatta scendere una “carica” di marmo  di 16/18 tonnellate costituita da vari blocchi di marmo  almeno 6. L’evento, ricordiamo, servirà  soprattutto a ricordare le prime lizzature in cui togliere il marmo dal monte era difficoltoso e si riquadrava a mano con enorme impegno fisico. Mignani aggiunge “una manifestazione questa che vuol unire storia, tradizioni e valorizzare le risorse locali nel quadro di un turismo che possa abbinare le nostre spiagge, la montagna e la cucina locale. Non a caso nelle precedenti manifestazioni la presenza di persone provenienti da fuori zona era spesso preponderante rispetto ai nostri concittadini.”

Ma Mignani non si ferma qui: “in occasione delle rievocazione storica della ‘Lizzatura del marmo’ l’associazione ‘Resceto Vive’ indice Borse di studio a sostegno di studenti e/o classi della nostra città . E’ aperta agli studenti e/o classi  delle scuole medie inferiori (limitato alle sole classi terze) e delle scuole medie superiori. Scopo del concorso è quello di rinverdire la memoria di un mestiere che ha dato occupazione e ‘pane’ a molte famiglie del nostro territorio massese. Un mestiere antico e altamente pericoloso che ha mietuto molte vittime; un mestiere eroico, svolto da persone eroiche. Possono partecipare al Bando gli studenti e/o le classi,  previa presentazione di un elaborato inedito, della lunghezza massima di due cartelle editoriali. (La cartella editoriale è l’unità di misura di riferimento per indicare la lunghezza dei testi, a prescindere da tutte le variabili di formattazione. Una cartella editoriale standard è un foglio di 1.800 caratteri, suddivise in 30 righe da 60 battute ognuna, spazi compresi). Il Bando prevede una sezione particolare per l’Istituto A Gentileschi sede Liceo Artistico F.Palma di Massa per la preparazione di bozzetti, manufatti e quant0altro che possano valorizzare la lavorazione del marmo progetto di riscoperta della nostra storia dei cavatori e lizzatori sono importanti. Abbiamo perciò organizzato  un bando di concorso per componimenti sul tema con l’assegnazione di borse di studio del valore complessivo di 1000 euro ciascuna. La storia e la cultura del marmo e soprattutto il ricordo di quegli uomini, cavatori e lizzatori che hanno costruito con il duro lavoro il futuro delle nostre città, una valore aggiunto perché la “la storia è la memoria di un popolo e senza una memoria l’uomo è ridotto al rango di animale inferiore.  Sottolineare come far scendere da quei monti su quella slitta sulle lizze di faggio  tonnellate di marmo, fosse un atto eroico ed un sacrifico per costruire il futuro e ricordare è il modo per continuare a sviluppare il nostro territorio.”

Una iniziativa enogastronomica per tutta la giornata di sabato 23 luglio in collaborazione con i produttori locali. Intorno alla discesa costruiremo una iniziativa enogastronomica che presenti prodotti tipici locali della nostra provincia e possa contribuire a far conoscere ai turisti le peculiarità del nostro territorio e dunque ampio spazio avranno il miele dop della lunigiana, i formaggi di capra, il lardo di colonnata, la farina di castagne, e molto altro. Una manifestazione che vuole dunque abbinare storia, tradizioni e valorizzare le risorse locali nel quadro di un turismo che possa abbinare le nostre spiagge, la montagna e la cucina locale. Non a caso nelle precedenti manifestazioni la presenza di persone provenienti da fuori zona era spesso preponderante rispetto ai nostri concittadini. In definitiva vogliamo anche contribuire alla piena valorizzazione di un territorio che nel tratto di 15/ 20 km fornisce occasioni di passare dalle spiagge assolate a  montagne di notevole altezza che  non a caso hanno  il nome di Alpi Apuane.” Mignani conclude dicendo  che i soggetti attuatori dell’evento sono: “i soci dell’Assocciazione  “Resceto vive”; la Compagnia di lizza  della vallata della Tambura: gli amici del Soccorso Alpino; i cavatori del paese di Resceto; le strade del vino, i produttori locali.! Questo il programma di massima:  Sabato 23 dalle ore 10 in poi a Resceto. Presentazione dei produttori che allestiranno la giornata enogastronomica; degustazione dei prodotti; ore 16,30: rievocazione della lizzatura; dalle ore 18 degustazione dei prodotti tipici; ore 20.00 premiazione e consegna ai vincitori delle borse di studio;ore 21.00 – proiezione filmati. In programma anche una cronoscalata dal punto della lizzatura fino al Rifugio “Nello Conti” località Ai  Campaniletti  1442 metri. Saranno affissi manifesti e diffusi migliaia di volantini in tutto il comprensorio dalla Lunigiana fino a Forte dei Marmi e non.