Aulla celebra la “Giornata mondiale contro l’infibulazione e le mutilazioni genitali femminili”

LUNIGIANA E APUANE – Su input della delegata comunale alle pari opportunità, Marina Pratici, sabato 6 febbraio 2021 Aulla celebrerà la “Giornata mondiale contro l’infibulazione e le mutilazioni genitali femminili”. Si tratta di pratiche tradizionali che vengono eseguite, principalmente, in 28 Paesi dell’Africa sub-sahariana per motivi non terapeutici, ledendo, spesso irrimediabilmente, la salute psichica e fisica di bambine e donne che le subiscono.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che siano già state costrette a queste pratiche 130 milioni di donne nel mondo e che 3 milioni di bambine siano a rischio ogni anno. «Per questo – commenta Marina Pratici – non potevo non volere fortemente che anche ad Aulla si accendessero i riflettori su questo dramma, che coinvolge milioni di donne e bambine, espressione di società in cui a dominare è il pensiero magico di segno maschile, in cui alle donne è negato pure il piacere sessuale. Queste pratiche sono eseguite in età differenti a seconda della tradizione: per esempio, nel sud della Nigeria si praticano sulle neonate, in Somalia sulle bambine, in Uganda sulle adolescenti. Tutte queste mutilazioni ledono gravemente sia la vita sessuale sia la salute delle donne, ed è a tutela di queste che si adoperano i movimenti per l’emancipazione femminile, soprattutto in Africa. E’ a queste donne e allo loro giusta battaglia che ho pensato, ed è a loro che dedico un pensiero colmo di solidarietà e vicinanza” aggiunge la delegata alle pari opportunità del Comune di Aulla».

L’appuntamento è per sabato 6 febbraio, dalle ore 15, presso la “panchina rossa” in via Resistenza ad Aulla, dove ci si potrà ritrovare per celebrare la “Giornata mondiale contro l’infibulazione e le mutilazioni genitali femminili”, che si sposterà all’esterno del palazzo comunale aullese, nella parte riparata, in caso di pioggia.

Porteranno i loro saluti il sindaco Roberto Valettini, la stessa Marina Pratici e la presidente della Consulta delle donne, Sabrina Erta; seguiranno gli interventi della psicoterapeuta Simona Adorni e della giurista e poetessa Silvia Barella. Organizzato da Marina Pratici e dalla Consulta delle donne, l’evento di sabato 6 febbraio si avvale del patrocinio del Comune di Aulla e della collaborazione dell’associazione “Culturalmente Toscana e dintorni”, dell’Union Mundial de Poetas por la Paz y por la Libertad, del Cenacolo intercontinentale “Le nove muse”, dell’associazione culturale “La Brunella”, dell’associazione “Lucciola…una luce nel buio” e dell’associazione “Gaia Alma Mater”. Inoltre, l’evento sarà presentato nella mattinata di sabato sulle frequenze di Radio A.