LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Maurizio Testai lascia la guida degli arbitri apuani: «Raggiunti risultati importanti» foto

Dopo 8 anni di presidenza, l'ex direttore di gara, termina la sua esperienza alla sezione Aia di Carrara. «Abbiamo lanciato molti colleghi a livello nazionale»

CARRARA – Otto anni alla guida della sezione arbitri Aia di Carrara costellati da tante soddisfazioni: la lunga esperienza di Maurizio Testai come presidente della sezione apuana ‘Giorgio Lazzarotti’ si concluderà il 7 gennaio 2021 quando si svolgeranno le elezioni, previste in tutte le sezioni d’Italia, in ritardo di 6 mesi sulla data prevista a giugno spostata a causa dell’emergenza sanitaria.  Quel giorno (prima elezione in video conferenza, in ottemperenza alle normative anti-Covid) Testai passerà il testimone lasciandosi alle spalle due mandati consecutivi come presidente, iniziati con l’elezione nel 2012. Da allora la sezione apuana ha visto salire a livello nazionale molti suoi associati.

Ex arbitro, assistente e osservatore nelle massime categoria regionali,  di professione assicuratore, Testai guarda ai suoi anni di presidenza con soddisfazione. «Nel corso di questo periodo la sezione ha lanciato molti associati a livello nazionale. – dice Testai – Poco tempo dopo la mia elezione, nel 2012,  Rosami e Caldi sono saliti dalla regione alla Commissione arbitri interregionale, a seguire poi  Stefano Puvia, Federica Cassiani e Simone Fantoni sono  saliti al Can 5 (traguardo raggiunto anche da Giacomo Sergiampietri, che poi ha rinunciato alla promozione), Laganà e Cavallini come assistenti alla Can D; alla Cai sono poi saliti anche Cerioli e Canci, quest’ultimo passato poi alla Can dove milita tutt’ora. Fra gli osservatori Lorenzo Ciardelli ha fatto nel giro di due stagioni il doppio salto prima alla Cai e poi alla CanD, categoria dove è tuttora. Al momento la sezione apuana ha 7 arbitri in Seconda categoria, uno in Prima categoria, 10 assistenti nei campionati regionali,  un arbitro (Matteo Canci) in Serie D e tre (Cassiani, Fantoni e Puvia) nella Can 5.»

«Ai risultati a livello nazionale – prosegue Testai – si aggiungono quelli in ambito regionale con l’inserimento nel programma Talent Mentor di alcuni nostri ragazzi come Puvia e Cassiani nel calcio 5 , Canci, Cerioli e, quest’anno, Fatticcioni».

La sezione Aia negli ultimi 8 anni ha ospitato nelle sue riunioni arbitri e assistenti di serie A, B e di livello internazionale come Irrati, Di Fiore, Preti, Chiffi, La Penna, Marinelli oltre a componenti del settore tecnico e commissioni nazionali. Per i giovani arbitri apuani la possibilità di confrontarsi di persona con colleghi che vedono abitualmente in tv calcare i campi della massima serie.

Nel corso delle gestione Testai la sezione arbitri apuana ha cambiato due sedi, una più prestigiosa dell’altra, entrambe fortemente cercate e volute dal presidente: prima il trasferimento nella ex scuola elementare di Fossone dove gli spazi hanno permesso di organizzare cene sezionali in occasione del Natale, sempre molto partecipate. E’ invece dei mesi scorsi il trasloco nei locali ospitati nella  sede del Coni sul viale Galilei a Marina di Carrara
Per Testai la prima elezione nel 2012, poi la conferma  nel 2016. «Dopo i primi 4 anni di presidenza – prosegue Testai – nessuno si è fatto avanti e mi sono ricandidato, da solo così come era successo la prima volta. Il bilancio complessivo è positivo perché al momento abbiamo 4 arbitri nazionali, ovvero Canci alla CanD, Puvia, Fantoni e Cassiani alla Can5».

Qualcosa da migliorare di sicuro c’è a livello regionale, dove la sezione Aia come arbitri ha associati in Prima e Seconda categoria, oltre a tanti assistenti in Eccellenza e Promozione. «Negli ultimi anni – prosegue Testai – comunque si poteva fare qualcosa di più ma non sempre hai a disposizione arbitri che riescono a scalare le categorie. Dipende dai periodi. Come in tutte le fasi di vita e sport esistono cicli e ricicli e in questo momento la Sezione ha bisogno di lavorare per fare emergere forze nuove»

Idee già chiare per il post-presidenza. «Mi metto a disposizione della sezione, come ho sempre fatto  nel corso della mia attività, indipendentemente da cariche o meno. Per dare una mano alla sezione non serve avere necessariamente un incarico, basta impegnarsi’. L’ultimo pensiero è per i momenti bui di questi anni a cominciare dalla scomparsa di mia mamma nel 2014 e mio fratello nel 2016».

Nel 2012, poco dopo l’insediamento di Testai, la sezione apuana ha pianto la scomparsa del giovane arbitro Edoardo Muttini vittima di un incidente stradale. In suo memoria, ogni due anni, viene organizzato un torneo di calcio fra sezioni arbitri di tutta la Toscana. Il 2020 si è invece chiuso con la scomparsa di Luigi Gazzanelli, decano della sezione di cui è stato vicepresidente e delegato tecnico, per tutti da sempre un vero maestro e amico.