Asilo Giampaoli, sopralluogo a Carrarafiere. Comune e dirigenza: gli spazi di Imm non sono idonei
Il sindaco: «Il nostro impegno prosegue anche se il tempo a disposizione è poco». La preside: «Continueremo a sollecitare l’amministrazione comunale a ricercare sedi disponibili e a rispettare i tempi di consegna del plesso»
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MARINA DI CARRARA – Questa mattina il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale, l’assessore ai lavori Pubblici Andrea Raggi, il dirigente del settore scuola Guirardo Vitale, la dirigente dell’IC Taliercio Donata De Masi, Elisa Tusini 1 collaboratrice dell’ IC “G Taliercio”, il rappresentante dei lavoratori Francesco Lucetti insieme al responsabile del servizio prevenzione e protezione (Rspp) della scuola Andrea Corradini, si sono confrontati sulla collocazione dell’attività educativa dei bambini della scuola dell’infanzia Giampaoli.
In attesa della disponibilità a partire dai primi di ottobre della sede della scuola (la fine dei lavori è prevista per il 1° ottobre), oggetto di importanti interventi di efficientamento energetico e miglioramento sismico, l’amministrazione e l’istituto sono impegnati nella ricerca di soluzioni alternative per andare incontro alle esigenze delle famiglie. Per questo il sindaco ha accelerato la consegna dei moduli aula richiesti tra luglio e agosto dalla dirigenza della Taliercio nell’ambito del fabbisogno comunicato dai vari istituti al comune per l’adeguamento alle norme anti-covid: i moduli sono stati consegnati venerdì, sono stati installati nel giardino della ‘Anna Maria Menconi’ e sono pronti per essere utilizzati a discrezione della dirigenza scolastica.
Inoltre, proprio questa mattina, è stato effettuato un sopralluogo presso Carrarafiere: tra le varie soluzioni ipotizzate nei giorni scorsi questa è apparsa fin da subito l’unica realmente percorribile in termini di sicurezza e corrispondenza alla norma dei locali. I rappresentanti dell’amministrazione, la dirigente e l’rspp della scuola hanno tutti convenuto che, per quanto a norma, questi locali non sono idonei a ospitare l’attività educativa dei bambini soprattutto per la conformazione del sistema di areazione: gli spazi di Carrarafiere dunque per essere adeguati alle necessità di una scuola dell’infanzia avrebbero bisogno di interventi non realizzabili in pochi giorni e prima dell’apertura della sede della Giampaoli.
Scartata l’ipotesi Carrarafiere, nel corso del confronto, è emersa la possibilità di sistemare parte dei bambini della scuola dell’infanzia Giampaoli presso altri plessi del Comprensivo Taliercio. A questo punto il confronto prosegue per individuare la collocazione degli altri bambini. «Come sempre abbiamo fatto, anche oggi, ci siamo confrontati con i referenti della scuola per individuare le soluzioni migliori. Il nostro impegno prosegue anche se il tempo a disposizione è poco, fermo restando che i moduli aula richiesti a suo tempo sono pronti a essere utilizzati a discrezione della scuola» ha dichiarato il sindaco Francesco De Pasquale.
«Questa mattina, come richiesto dai genitori degli alunni – ha aggiunto la dirigente De Masi – l’agronomo incaricato dal Comune ha effettuato una perizia per valutare la pericolosità (o meno) dei pini nel cortile del plesso ‘A.M. Menconi’ e che circondano i due moduli prefabbricati, consegnati dall’amministrazione comunale. Nell’attesa dei risultati della perizia, specifico che i moduli saranno utilizzati esclusivamente per attività laboratoriali, previo rilascio da parte del Comune dei certificati di collaudo statico e di conformità elettrica».
«Per quanto riguarda i bambini della scuola dell’infanzia Giampaoli chiusa per lavori, la scuola aveva già informato i genitori della possibilità di collocare due sezioni nel plesso della scuola dell’infanzia Lunense. Rimaneva e rimane ancora da trovare una soluzione per le altre due sezioni. Il sopralluogo di oggi a Carrarafiere, con l’amministrazione comunale, ha evidenziato l’inidoneità degli spazi troppo vasti e dispersivi, per soddisfare i bisogni dei bambini da tre ai cinque anni. Pertanto, rimane ancora irrisolto il problema dei piccoli alunni della ‘Giampaoli’. La scuola da sempre accanto ai genitori, continuerà a sollecitare l’amministrazione comunale a ricercare sedi disponibili e a rispettare i tempi di consegna del plesso Giampaoli, al fine di evitare ogni altra forma di disagio per le famiglie e per la stessa istituzione scolastica».