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Sospensione sagre, il 54% dei nostri lettori è d’accordo

I risultati del nostro sondaggio mostrano un sostanziale equilibrio tra favorevoli e contrari alla proposta. Numerose le interazioni sulla pagina Facebook

Il 54% dei lettori de La Voce Apuana dice “no” alle sagre in tempo di Coronavirus. I risultati del sondaggio lanciato dieci giorni fa dalla nostra redazione dal titolo “Sospendere le sagre, sei favorevole o contrario?” mostrano un sostanziale equilibrio tra le due posizioni, con una lieve prevalenza di coloro che sostengono la sospensione. Al sondaggio hanno partecipato 1695 votanti in totale, a dimostrazione di una attiva partecipazione al dibattito da parte dei cittadini apuani, molti dei quali hanno espresso il proprio pensiero commentando direttamente sulla nostra pagina Facebook.

Tra i contrari alla sospensione, in minoranza, c’è Alessia: “Solo al nostro Comune e a gente ignorante può venire in mente di annullare gli unici eventi a Marina di Carrara/Carrara che portano soldi/gente/turismo!”. “Molte sono sagre di associazioni che si sostengono così, il ricavato non va in tasca a nessuno ma reinvestito in opere buone – è invece il pensiero di Stefania – Non durano 365 giorni, ma 6 /8 giorni. Ma si sa, di questi tempi la parola contribuire per il sociale non è più di moda”. “Io manterrei le sagre storiche – propone poi “Beppe” – che promuovono un borgo o una tipicità. E negherei tutte le altre che sono nate come funghi in questi 30 anni. Chiaramente lo svolgimento di quelle storiche nel rispetto delle norme igieniche e anticontagio”.

Di tutt’altro avviso Sergio, che commenta: “Per me non esistono, non vado mai a queste ammucchiate dove si mangia mediamente male e si spende come al ristorante”. “Lasciamo lavorare i ristoranti e le pizzerie che pagano tasse e personale tutto l’anno. E assolutamente NO alla Festa della Birra” – rincara la dose Francesca.

Infine c’è chi si concentra principalmente sul problema legato alla salute pubblica: “Non riuscirebbero mai a gestire la sicurezza sanitaria dell’afflusso delle persone”, commenta Giordano. “Favorevole alla sospensione – aggiunge Elisa – Con tutta la gente che è venuta da noi…Qui non se ne esce più!”