Coronavirus, chiusi al pubblico i cimiteri di Carrara

Nell’ambito delle misure profilattiche integrative contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19 (Art.50 del D.Lgs.267/2000), il Sindaco di Carrara Francesco De Pasquale ha firmato un’Ordinanza di chiusura al pubblico dei cimiteri comunali da mercoledì 18 marzo e fino a nuova ordinanza sindacale di riapertura al pubblico. All’interno dei cimiteri comunali è sospesa anche ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata.
La decisione è stata presa a seguito dell’evolversi della situazione epidemiologica e per il carattere particolarmente diffusivo del contagio, con l’incremento dei casi sul territorio regionale e nazionale. E’ stata la stessa Nausicaa s.p.a,, evidenziando in questi giorni un aumento dell’affluenza presso i cimiteri comunali di visitatori (affluenza non necessaria e contraria ai principi del Dpcm), a chiedere al Sindaco la chiusura al pubblico dei cimiteri comunali.
Verranno, comunque, garantiti tutti i servizi pubblici essenziali relativi ai servizi cimiteriali quali, ad esempio, ricevimento, inumazione, tumulazione e cremazione.