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«Il campo di via Casola resterà una struttura sportiva»

L'assessore allo sport Paolo Balloni interviene sul caso dell'impianto di Marina di Massa

«Chiarisco volentieri la questione del campo di via Casola a Marina di Massa che è stata distorta e strumentalizzata dal signor Tarantino». Lo afferma l’assessore allo sport di Massa, Paolo Balloni, che interviene sul caso del campo sportivo sollevato negli ultimi giorni.

«Innanzitutto – sottolinea Balloni – è bene chiarire che l’area è e sarà una struttura sportiva, migliorata e potenziata attraverso l’assegnazione al soggetto che presenterà l’offerta migliore. Non verrà abbandonata, ma passerà provvisoriamente sotto la gestione diretta dell’ente.
Occorre poi precisare che il signor Tarantino non ha e non ha mai avuto un titolo legale valido che lo leghi al campo da calcio considerato che il titolare della concessione è il signor Lino Ghio, presidente della società Marina di Massa e, come in altri casi, è vietata la subconcessione».

«Premesso questo – prosegue l’assessore – essendo scaduta la convenzione che era valida fino all’approvazione del Ru, l’amministrazione ha comunicato il divieto di effettuare lavori alla struttura in quanto si dovrà procedere a un nuovo bando pubblico e non possiamo certo prevedere a chi verrà assegnata. Una comunicazione di cortesia quindi, ma evidentemente fa più comodo distorcere il messaggio, adottare comportamenti non previsti nelle convenzioni, per tenere un “piede dentro” alla struttura e magari tentare di condizionare le pubbliche procedure di assegnazione volte invece ad individuare il soggetto più idoneo nell’interesse della collettività.
Buona fortuna quindi al signor Tarantino, che vinca il migliore, nel pieno spirito sportivo».