«Aumentati i funzionari comunali senza un confronto coi sindacati»

«Non è nostra intenzione né nel nostro stile rispondere alle offese con altre offese ma invitiamo il sindaco di Massa a prestare più attenzione alle questioni relative al personale e alle relazioni sindacali». Lo affermano i segretari della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil, Patrizia Bernieri, Enzo Mastorci e Claudio Salvadori sulla questione dell’aumento delle posizioni organizzative del Comune di Massa. I tre sindacalisti rispondono così al sindaco Francesco Persiani che nei giorni scorsi aveva dichiarato che sul caso «i sindacati sapevano tutto». Riportiamo di seguito la nota di Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl.

Quello che sfugge al sindaco è che l’informativa che richiama relativamente alla riorganizzazione dell’ente ed anche ad altre questioni noi come organizzazioni sindacali dovremmo riceverla in maniera preventiva e venirne a conoscenza prima dell’invio dalla stampa o dagli stessi lavoratori.
Questi i fatti:
in data 15 febbraio la giunta delibera la riorganizzazione dell’ente senza nessun incontro informativo precedente come abbiamo già avuto modo di denunciare unitariamente nella stampa.
Delibera che ci viene inviata il 18 febbraio con la specificazione che sarebbe stata convocata una riunione per discuterne.
In detta riunione che si svolgerà poi in data 5 marzo alla presenza del segretario generale dell’assessore competente del dirigente al personale ed anche del capo di gabinetto abbiamo giudicato negativamente la previsione dell’aumento sproporzionato delle posizioni organizzative e ottenuto l’impegno della parte pubblica a garantire sulla questione un confronto specifico e preventivo con noi organizzazioni sindacali.
Ma in realtà poi abbiamo dovuto apprendere dalla stampa la definizione delle posizioni organizzative decise con nuova delibera dell’8 maggio adottata senza il confronto promesso.
Per quanto attiene poi alla parte economica la contrattazione degli importi del fondo si riferisce all’anno 2018 e non all’anno 2019 con la conseguente nostra preoccupazione che a fronte del rilevante aumento delle posizioni organizzative si possa anche pensare di modificare la previsione economica per la loro retribuzione nell’anno 2019.
Dubbi che al di là di quanto scrive il sindaco potevano e possono essere chiariti solo prevedendo appositi incontri.
Giudichiamo grave la sottovalutazione dell’importanza dell’informazione preventiva in materie tanto delicate come la riorganizzazione della struttura organizzativa e invitiamo il sindaco a prestare più attenzione o a farsi informare meglio degli impegni assunti nelle riunioni dalla parte pubblica prima di accusarci di mentire.
Non sarà da noi tollerato l’attacco subdolo al nostro ruolo di rappresentanti dei lavoratori portato avanti negandoci il diritto a conoscere e a poterci confrontare su provvedimenti che riguardano i lavoratori ed è volendo tenere in considerazione il rispetto che il sindaco professa nei nostri riguardi che rivendichiamo il ruolo che è dalle norme e legittimato dai lavoratori sia garantito anche al Comune di Massa.