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Bandiera RSI sul Sagro, Forza Nuova difende il professore

Il segretario cittadino di FNI per Carrara: "I problemi sono ben altri"

Tony Caprides, segretario cittadino di Forza Nuova per Carrara, giudica “sterile” la polemica sorta sui social in seguito al gesto del professor Manfredo Bianchi, colpevole di aver issato la bandiera di Salò sul monte Sagro. “In tempi in cui disoccupazione, delinquenza, corruzione, terrorismo e cattiva amministrazione dilagano, c’è ancora chi trova il tempo di indignarsi e di sbraitare per una foto sui social,” scrive Caprides in una nota.

Casi simili, scrive il segretario, generano sempre l’immediata indignazione degli antifascisti. “È bene ricordare che le a differenza delle forme di guerra convenzionale, gli antifascisti perpetrarono eccidi che continuarono anche dopo la fine del conflitto”. Caprides non cita esempi. Giudica però strumentale l’appello alla memoria delle vittime delle stragi nazifasciste.

“La totale obbedienza non tanto alla Costituzione e alla legge, ma ai dogmi dell’antifascismo è condizione necessaria per non perdere il posto di lavoro,” scrive Caprides.

Forza Nuova esprime pertanto completa solidarietà all’insegnante invita anche ANPI e partiti a pensare a “ben altro”: “ai problemi seri che affliggono oggi la scuola italiana”.

“E come sempre – conclude Caprides – confermiamo la necessità dell’abrogazione della legge Scelba, vero e proprio strumento liberticida”.