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Serena Arrighi a Bonascola: «Centri aggregativi per giovani e anziani, qui grande spirito di comunità»

«Importante individuare temi che riguardino la vita quotidiana nel quartiere: fondare uno sportello rosa, prestare maggiore cura al verde pubblico e recuperare la ludoteca»

CARRARA – Creare centri aggregativi per giovani e anziani, fondare uno sportello rosa, prestare maggiore cura al verde pubblico e recuperare la ludoteca. Sono alcune delle proposte emerse durante l’incontro partecipativo tenutosi a Ca’ Michele (Bonascola) tra la candidata sindaca del centrosinistra Serena Arrighi e una folta rappresentanza di abitanti del quartiere, per la seconda tappa della “maratona” di 300 km in giro per le frazioni del comune. L’incontro, una sorta di focus group per evidenziare, da un lato, gli aspetti positivi di Bonascola e dall’altro le carenze e le problematiche, si è sviluppato in due fasi: nella prima i cittadini, divisi in due gruppi, sono stati invitati ad esprimersi su punti di forza e di debolezza del quartiere in forma scritta, attraverso dei post-it; nella seconda, le segnalazioni e le proposte sono state discusse insieme alla candidata. Tutte le richieste, al termine degli incontri, verranno digitalizzate e contribuiranno a produrre programmi locali relativi alle singole zone.

“Importante individuare temi che riguardino la vita quotidiana nel quartiere – ha premesso Serena Arrighi -. Bonascola ha un grande spirito di comunità e un grande attaccamento al territorio. Credo tanto in questo tipo di momenti di confronto, perché la ricchezza che emerge dall’ascolto e dal dialogo non è comparabile con i momenti in cui si tenta di immaginare soluzioni che poi risultano lontane dalla vita dei cittadini”.

Tra gli aspetti positivi evidenziati dagli abitanti di Bonascola ci sono i rapporti con la parrocchia, l’amore per Ca’ Michele e le sue colline, la comodità del centro commerciale, il poco traffico e l’interazione del quartiere con la scuola media a indirizzo musicale. Le problematiche, invece, riguardano soprattutto il trasporto pubblico, carente per quel che riguarda il collegamento con il mare e del tutto assente la domenica. “Le strade sono piene di buchi – hanno segnalato poi i cittadini – e a volte senza marciapiedi”. In generale, Bonascola è stato descritto come un quartiere dove certamente non mancano i servizi (poste, parcheggi, negozi), ma che al tempo stesso non offre abbastanza opportunità di aggregazione per giovani e anziani.