Operazione “Green Ocean”: 13 arresti per pedopornografia in Italia, uno anche a Carrara
L'uomo arrestato è un pensionato colto il flagranza di reato
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CARRARA – E’ stata un’operazione a livello nazionale quella che ha portato a 21 perquisizioni e a 13 arresti, di cui due in Toscana e, nello specifico, uno a Firenze e uno nella provincia di Massa-Carrara. L’uomo arrestato, pensionato di 65 anni, di origine pugliese e residente a Carrara, è stato colto in flagranza di reato mentre visionava materiale pedopornografico scaricato da una piattaforma solitamente utilizzata per il download di musica, e custodito all’interno di un computer che poteva essere accessibile alla famiglia. Il pensionato era in possesso di oltre 120 file video per un totale di 18 gigabyte.
L’inchiesta, partita dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Palermo, ha visto coinvolti gli agenti di Polizia postale di 13 regioni diverse: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Pescara, Reggio Calabria, Roma, Torino e Trento che sono intervenuti in maniera capillare e simultanea. Questo, dopo una lunga indagine avvenuta su piattaforme di chat e nel dark web, che gli ha permesso di individuare tutti i soggetti coinvolti e di andare a segno nel blitz nelle case degli indagati. Per quanto riguarda le 21 perquisizioni, sono state denunciate 21 persone per reati afferenti alla pornografia minorile. Tra questi laureati, liberi professionisti e pensionati “Ciò – si legge in una nota della polizia -, a testimonianza della diffusione trasversale del fenomeno, che impegna quotidianamente la Specialità nell’incessante attività di prevenzione e contrasto”.