Massese, Gassani: "Serve concentrazione, può arrivare una svolta"

Un altro difficile esame attende la Massese domani, nella sesta giornata di Eccellenza Tsocana Gr. A. I bianconeri di Mister Gassani andranno infatti in trasferta sul campo del Fucecchio, squadra che l’anno scorso ha totalizzato 66 punti, per cercare di staccare le contendenti. Oggi il “diavolo” Gassani ha tenuto la sua conferenza stampa dove ha presentato le condizioni della squadra e la difficile partita di domani.

Ecco le sue dichiarazioni:

“Cela e Posenato sono stati fermati dagli ortopedici perchè le loro ginocchia non sopportano carichi di lavoro. Eravamo vicini a un percorso di recupero con Posenato, ma dobbiamo aspettare ancora. Gli esami effettuati per Cela hanno evidenziato il noto problema al ginocchio che comporterà 3 settimane di stop per il ragazzo. Il resto della rosa sta bene e ha lavorato a pieno regime. Domani sceglierò la formazione.”

“Come gia detto, in Eccellenza non esistono partite facili o trittici: sono tutte battaglie, sul filo del rasoio. Il Fucecchio non ha ancora perso, come la Massese e poche altra squadre. Questo la dice lunga sul loro valore. Negli ultimi anni si sono sempre esaltati contro le grandi, soprattutto in casa, basta pensare che l’anno scorso il Grosseto ne prese 4. Sarà una partita che richiede tanta concentrazione, visto che il risultato di domani potrà dare una svolta alla stagione di entrambe le squadre. Nell’equilibrio di questo campionato dobbiamo riuscire a staccarci e per farlo dobbiamo fare delle piccole imprese. Una di queste è andare a Fucecchio per prendere il bottino pieno.”

“In questo momento, in classifica, siamo tutti in gruppo. Servono risultati, chi li fa si stacca. Può succedere di tutto in questo campionato, il livello è alto e l’equilibrio reggerà fino in fondo. Ecco perchè dobbiamo dare uno scossone al campionato e dobbiamo passare anche dalla partita col Fucecchio.”

“Con Perignano e San Marco abbiamo passato due grandi banchi di prova. Non abbiamo vinto, ma non abbiamo neanche perso. Per vincere domani, per fare quel qualcosa in più, dovremo avere più personalità negli ultimi trenta metri. Serve quel pizzico di presunzione per fare la giocata giusta, non dobbiamo aspettare che gli altri sbaglino, perchè non sbagliano. Ci abbiamo lavorato durante la settimana, dopo la partita con la San Marco siamo andati a casa pensando di poter fare qualcosa di più. I ragazzi sono migliorati sotto questo aspetto.”

“Sciapi e Fusco sono grandi giocatori. Il lavoro degli attaccanti è frutto del lavoro di squadra. In questa categoria ci sono giocatori consolidati, segnano sempre i soliti. Chi li ha se li tiene stretti, io mi tengo Fusco e il Fucecchio si tiene Sciapi. Ma nelle partite come queste non vincono gli attaccanti, ma la squadra. Noi dobbiamo essere più bravi nel creare le condizioni affinchè Fusco possa fare Fusco.”