Spiaggia libera o stabilimento balneare? Cosa preferisci?

Spiagge di sabbia a poca distanza dalla roccia delle Alpi Apuane, questo è quello che rende unica la nostra provincia di Massa-Carrara, un luogo perfetto per ogni tipo di turismo. Ovviamente durante l’estate il protagonista assoluto è il mare.

Lungo i 20 chilometri di costa, che comprendono le frazioni di Marina di Carrara, Partaccia, Marina di Massa, Ronchi, Poveromo e Cinquale, si estendono 119 stabilimenti balneari e 18 spiagge libere (cinque di cui attrezzate). I primi offrono i migliori comfort per una rilassante balneazione, che vanno dal classico ombrellone alla tenda o al gazebo, dai semplici giochi per bambini al bigliardino fino ad arrivare al campo da beach volley e alla piscina. Per gli amanti dello sport è possibile noleggiare pedalò, pattini e canoe o seguire corsi di yoga o crossfit, navigare sul web grazie al free wifi o imparare a nuotare.

Nelle spiagge libere, invece, prevale il “fai da te”: ombrelloni, sdraio, cibo e tutto ciò che serve per godersi una giornata rilassante in riva al mare è frutto dell’organizzazione di un intera famiglia o di un gruppo di amici. Ma esistono anche spiagge libere attrezzate dove si può noleggiare tutto il necessario a tariffe stabilite dall’amministrazione comunale. Alcune di queste sono divise in due aree: una a pagamento e una ad accesso gratuito. Sono dotate anche di servizi igienici e punto ristoro, prive di barriere architettoniche, dotate di passerelle a norma e speciali carrozzelle che consentono di raggiungere l’acqua anche alle persone disabili e vengono assicurati i servizi di sorveglianza e di pulizia.

E voi, apuani, cosa preferite? Spiaggia libera o stabilimento balneare? Diteci la vostra, votando la vostra preferenza nel sondaggio qui sotto.