LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

«Pochi bus, al completo e l’utenza resta a piedi»

La segreteria di Fit Cisl Massa-Carrara interviene sulla situazione dei trasposti di Ctt Nord durante la fase 2 dell'emergenza coronavirus

«L’azienda Ctt Nord era corsa ai ripari aumentando la frequenza delle corse su alcune linee, in altre con l’aggiunta di corse bis, ma il sole, il caldo, la bella stagione in genere, ha annullato l’effetto delle iniziative intraprese. Con la fase due è stata anche aumentata la capienza a bordo ma in molti orari è ancora troppa l’utenza costretta a rimanere a terra. I conducenti si trovano in difficoltà sia per rammarico della situazione sia perché costretti a fare i “buttafuori” invitando l’utenza in eccesso a scendere e ad aspettare la corsa successiva che molte volte non arriva causa il numeroso taglio di corse. Servono dunque provvedimenti urgenti. Non si possono lasciare le persone a piedi con questi caldi sotto il sole ed il peso della spesa che magari si scongela pure». La segreteria di Fit Cisl Massa-Carrara interviene sulla situazione dei trasposti di Ctt Nord durante la fase 2 dell’emergenza coronavirus.

«Come sindacati – evidenziano – siamo stati i primi a denunciare il fatto che non si potevano utilizzare i bus piccoli extraurbani ad una sola porta ma adesso le condizioni legate al covid-19 sono cambiate. Il Governo è passato alla “Fase 2”, c’è maggiore consapevolezza del pericolo nell’utenza che adesso sale a bordo con la mascherina e nella nostra provincia i dati dei contagiati sono in netta diminuzione seguendo il trend nazionale. I bus piccoli extraurbani in dotazione a Ctt Nord non essendo tutti uguali con certe precauzioni, pensiamo possano essere rimessi in circolazione»

Il sindacato spiega che, per fare questo, l’azienda dovrà fare le dovute verifiche con gli enti preposti: «Tuttavia da parte nostra pensiamo si possano utilizzare sulle linee a minor frequenza, con l’autista dotato di mascherina FFP2 fornita dall’azienda, con gli impianti dell’aria condizionata manutentati e certificati. Per quei bus che ne sono sprovvisti se ne potrebbe fare utilizzo nelle sole giornate di “non pioggia” per permettere di tenere aperti i finestrini e dunque un ricircolo corretto d’aria. Visto che stiamo entrando nella stagione estiva pensiamo sia più che possibile. Aggiungiamo dispenser di gel a bordo bus e l’installazione di pannelli di plexiglass a protezione dell’autista. Nel merito sappiamo che Ctt Nord, nella sede di Lucca, ha già predisposto alcuni bus per testarli ed omologarli. Affrettiamoci dunque, sono più di due mesi che questi bus sono fermi nei depositi di Massa e della Lunigiana, Ctt avrebbe già da tempo aver provveduto alle modifiche necessarie per il loro utilizzo».

«Entriamo nella “Fase2” anche in Ctt, con le dovute tutele a garanzia dell’autista e dell’utenza ma entriamoci, anche perché i bus che attualmente circolano sono quelli più vecchi che di solito vengono utilizzati come scorta – conclude il sindacato – In estate hanno problemi seri di temperatura, l’acqua del radiatore va in ebollizione dopo brevi tratti in salita e ad ogni corsa si rischia di lasciare a terra l’utenza nel bel mezzo della corsa. In passato è accaduto molte volte con grande disagio per tutti».