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La Massese riceve il Savona: Striscioni dal sogno Serie C alla salvezza

Nel giro di un girone sono cambiati gli obiettivi per la squadra bianco blu passata dal battersi per il ritorno in Serie C a cercare di ottenere la permanenza in D. Cambio di allenatore e rosa ridimensionata nel mercato invernale

Era quello che ci voleva, una vittoria che scacciasse i fantasmi della crisi per i bianconeri dopo il K.O. in casa del Ligorna. Il 3 – 1 in rimonta contro la Rignanese, squadra giovanissima dall’età media di 19 anni, ha avuto un effetto benefico sul morale e, soprattutto, sulla classifica della Massese che ha visto ridursi il distacco dalle prime due posizioni, rispettivamente a – 7 e – 6, per le sconfitte della capolista Ponsacco, primo K.O. stagionale contro un Real Forte Querceta in gran spolvero, e dell’Unione Sanremo nel derby contro l’Albissola bestia nera dei matuziani. Ora la cosa importante è dare continuità a questo successo riuscendo ad incamerare tre punti anche nella seconda gara consecutiva tra le mura amiche del “degli Oliveti”. Domenica sul terreno di gioco di Massa scenderà infatti il Savona, una squadra lontana parente della corazzata che ad inizio campionato veleggiava nelle primissime posizioni di classifica con l’obiettivo dichiarato di ottenere il salto di categoria. Una serie di risultati disastrosi hanno fatto precipitare gli “Striscioni” in piena zona Play – Out e sono costati la panchina a mister Tabbiani. Al suo posto in panchina è arrivato mister Marcello Chezzi che per 13 anni ha guidato la Virtus Castelfranco. La sostituzione della guida tecnica non ha comunque portato evidenti giovamenti alla squadra che ora punta decisa ad ottenere la salvezza. Nelle prime due gare del nuovo anno è arrivata una sconfitta in casa proprio della Rignanese e, la scorsa domenica, una vittoria con classico risultato all’inglese contro il fanalino di coda Argentina grazie alla doppietta realizzata dall’ex Lavagnese e Carrarese Tognoni. Non vi è un clima sereno a Savona dato che dopo la vittoria contro gli armesi vi è stata comunque contestazione da parte dei tifosi e in seguito anche un duro sfogo da parte del presidente Cavaliere.

La gara di andata: La formazione che si troverà di fronte la Massese è molto diversa da quella affrontata nel match di andata. Al “Bacigalupo”, era il 17 Settembre dello scorso anno, finì in pareggio per 1 – 1. Dopo un primo tempo a reti bianche sbloccò il risultato il bomber portoghese Gomes Aladje de Pina, ma tre minuti dopo arrivò il pareggio ad opera di Simone Del Nero.

Il mercato invernale: Gli “Striscioni” sono fortemente cambiati nella sessione invernale di mercato, anche perchè sono cambiati i programmi dal tentativo di salire in Serie C all’obbiettivo di ottenere al più presto la permanenza nell’attuale categoria. Tantissime le partenze a cominciare da pezzi pregiati quali il bomber Mair, sei reti a Savona, passato al Rezzato, l’altro attaccante Dalessandro al Chisola, il forte centrocampista Cardini tornato nel Girone A al Casale insieme al regista peruviano Alvitrez, il difensore Vinasi sempre nel Girone A alla Varesina, Amabile al Campobasso, il forte difensore ex professionista Cammaroto passato al Sestri Levante e il centrocampista Cioce al Ligorna, oltre a una serie di trasferimenti minori o svincoli. Per quanto concerne gli acquisti ecco il centrocampista ’98 Magni e il fantasista classe ’99 Spaltro ex Sestri Levante, un rinforzo d’esperienza per la difesa come il mancino Guarco dal Legnano e la scorsa stagione visto con la maglia della Lavagnese, il mediano ex Mezzolara Saccà e, soprattutto, il forte centrocampista Balestrero prelevato dalla Vibonese. Insomma una rosa rivoluzionata per ottenere il nuovo obiettivo stagionale: la salvezza.

I numeri degli “Striscioni”: Savona che occupa la quattordicesima piazza in campionato a quota 23 punti a pari merito con Ghivizzano e San Donato Tavarnelle. Questi 23 punti sono frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e ben 8 sconfitte. Grande equilibrio tra punti conquistati in casa (12) e in trasferta (11). Il momento nerissimo per il Savona è stato quello tra la 9° e la 13° giornata con ben cinque sconfitte consecutive. Difesa che è il punto di forza avendo subito 24 gol, ad esempio due in meno del Viareggio quarto o solo uno in più del Sanremo secondo, ma il tallone dolente è la vena realizzativa con 21 reti all’attivo, ossia il 13° attacco del campionato. Degli attuali giocatori in rosa il bomber è il portoghese Gomes de Pina (in primo piano nella foto, N.d.r.) con 8 gol. Un centravanti completo e molto forte sia fisicamente che tecnicamente che, dopo la squalifica scontata, rientrerà proprio contro la Massese per guidare l’attacco di Chezzi. Dopo di lui a 4 reti ecco l’ex Carrarese Tognoni, poi ad una marcatura il francese Lumbombo, capitan Ferrando, Anselmo e Bacigalupo. Il “momento preferito” per il Savona di trovare la via della rete sono i primi dieci minuti della seconda frazione tra il 46° e il 55° minuto quando sono stati realizzati 6 gol complessivamente. Sostanziale equilibrio anche nella divisione dei gol tra gare giocate al “Baciagalupo” (11 fatti – 11 subiti) ed in trasferta (10 fatti – 13 subiti).

La probabile formazione: Al netto di possibili indisponibilità per infortunio in porta Bellussi (’98), difesa guidata da capitan Ferrando in coppia con il quale si giocano una maglia Guarco e Venneri. Sulle corsie di difesa a destra Severi (’99) a sinistra Vittiglio. A centrocampo dovrebbe essere sicura la presenza di Lamine Fofana (’98), Gallo (’97) e Saccà. In avanti si riprenderà la maglia da centravanti Gomes assistito da Tognoni e probabilmente da Balestrero.

Con tutte le accortezze del caso la Massese deve, comunque, sfruttare il momento poco felice del Savona e ottenere la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche per alimentare le speranze di rincorsa verso le prime posizioni del campionato.