Persiani: «Siamo tutti sulla stessa barca». E lancia il numero per chiedere mascherine

Il sindaco Francesco Persiani torna a parlare alla città di Massa nell’ormai consueto video-messaggio serale in cui fornisce aggiornamenti riguardo lo stato di diffusione del Covid-19. Sette i nuovi casi di positività al virus registrati nelle ultime 24 ore nel comune, ha annunciato il sindaco: “Siamo ancora nel mezzo della pandemia”, “la situazione non è ancora tale per poter tirare il fiato”.

Il primo cittadino in apertura ha riportato la preghiera di Papa Francesco: “Scende la sera, l’uomo è smarrito e impaurito. Siamo tutti sulla stessa barca, dobbiamo remare insieme. Dio, non lasciarci in balìa della tempesta” e alle parole del Papa si è allacciato per chiedere il sostegno della città, sottolineando che non è possibile “allentare la stretta” e che “la lotta è ancora lunga ma ce la possiamo fare. Come ha detto il Santo Padre siamo tutti sulla stessa barca e dobbiamo tutti remare assieme”.
Il sindaco ha poi ringraziato Li Tzi Long, titolare del Dolif, per la donazione di 7200 mascherine. “Verranno date a medici, infermieri, volontari della Protezione Civile, associazioni, farmacie e forze dell’ordine – ha detto il sindaco – E anche i cittadini che ne hanno bisogno e che potranno chiederle al numero del Coc 0585 490249. L’altro numero che le persone potranno contattare per aiuti come la spesa è il 3483410738”. Il primo cittadino ha quindi ricordato le percentuali di contagio e di letalità del Covid-19, rimarcando che sono le persone sopra la fascia d’età dei 70 anni a rischiare di più. Da qui l’invito: “Gli anziani devono stare a casa. Chiunque sia a conoscenza di persone che hanno bisogno lo comunichi e il comune si attiverà per portar loro a casa la spesa o i farmaci senza esporle al rischio contagio”.

CP