«Servono maggiori sforzi sulla Tari e sulla tassa del suolo pubblico»

“Gli sforzi del sindaco Persiani sulla Tari e sulla tassa del suolo pubblico devono essere maggiori, dal momento che il settore del commercio sta subendo chiusure e pesanti restrizioni per la pandemia del coronavirus”. E’ il suggerimento di Robera Dei, consigliera del comune di Massa appartenente al gruppo misto di maggioranza. “La copertura finanziaria per queste azioni a favore del piccolo commercio andrebbe finanziata con il taglio immediato di tutte le consulenze nelle partecipate, vedi quella inutile a Bordigoni da parte di Master, e con un versamento di solidarietà di parte dello stipendio della giunta comunale, dei vari presidenti e nominati vari nelle partecipate del Comune di Massa.

Questa classe dirigente – ha continuato poi Dei – che grazie al Sindaco Persiani ha trovato un posto di lavoro, deve contribuire fattivamente al sostegno della nostra economia. Crediamo che Persiani, gli assessori e il presidente Benedetti possano tranquillamente rinunciare a parte dello stipendio per un paio di mesi, dato che sono i soli ad avere una retribuzione fissa. Lo stesso valga per i vari presidenti, amministratori, direttori e consiglieri delle partecipate del Comune di Massa.

Occorre uno sforzo comune per la nostra economia – ha concluso la consigliera -, non bastano promesse generiche di verifica delle compatibilità di bilancio. Da ieri sono state sospese le commissioni consiliari e il consiglio comunale, dunque i consiglieri hanno di fatto rinunciato a ogni gettone, questo è il nostro contributo per cancellare la Tari e la tassa sul suolo pubblico nel periodo del coprifuoco per aiutare il piccolo commercio.