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Botte a guardia e carabinieri, caos in tribunale: arrestato 56enne

L'uomo, di Carrara, era imputato in un procedimento per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio

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Questa mattina, mercoledì intorno alle 9, un pensionato di Carrara di 56 anni, nell’accedere al Tribunale di Massa per partecipare a una udienza, che lo vedeva imputato in un procedimento penale per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, all’atto dei controlli di sicurezza presso il corpo di guardia, dove svolge servizio il personale della società “Securitas San Giorgio” di Viareggio, senza un motivo apparente, ha usato violenza strattonando la guardia particolare giurata, deputata alla verifica con il metal detector delle persone che accedono alle aule giudiziarie e ha danneggiato la porta della predetta guardiola sferrando un violento calcio.

Sul luogo sono intervenuti immediatamente i carabinieri della stazione di Montignoso (Massa-Carrara), anch’essi impegnati in Procura, che hanno fermato il soggetto nel parcheggio antistante l’edificio, dal quale si era allontanato frettolosamente, tentando invano di calmarlo e capire il motivo di tale comportamento aggressivo, venendo a loro volta minacciati e il capo servizio colpito con un calcio ad una gamba.

L’uomo è stato quindi immobilizzato e condotto in caserma dove i militari hanno proceduto al suo arresto poiché ritenuto responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, con violenza e minaccia, e danneggiamento. Nel primo pomeriggio si è svolta l’udienza di convalida che ha visto la convalida dell’arresto e l’applicazione di una misura cautelare nei confronti del medesimo, in attesa del dibattimento che si terrà il 24 settembre prossimo. Il fatto ha destato particolare stupore presso il tribunale considerando che l’aggressione è avvenuta nel momento di maggiore afflusso presso gli uffici giudiziari.

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