Quartiere stazione, una riqualificazione totale: ecco come cambierà

Oltre quattrocento parcheggi auto, due nuove strade, un albergo da 50 camere, una galleria commerciale, uffici e verde pubblico. È questo in estrema sintesi il progetto per la nuova area della stazione ferroviaria di Massa. L’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Persiani ha «tirato fuori dal cassetto» un vecchio progetto dell’inizio degli anni 2000 per aggiornarlo e avviare il procedimento di valutazione ambientale strategica (Vas) per la variante al Piano regolatore generale e al collegato Programma integrato d’intervento per il comparto stazione. Tradotto: è il primo passo concreto per arrivare alla fase progettuale e ai lavori che, se tutto va bene, potranno partire entro la fine del 2020.

La zona in questione comprende le aree dismesse e abbandonate dell’ex-parco ferroviario, i terreni privati limitrofi ai binari, l’ex-scalo merci e tutto il tessuto insediativo urbano interessato dall’attraversamento dei binari. L’avvio del procedimento è stato presentato in conferenza stampa dal sindaco Persiani, insieme all’assessore ai lavori pubblici Marco Guidi e ai tecnici Venicio Ticciati (dirigente) e Lorenzo Tonarelli (responsabile del procedimento). «La stazione – ha affermato Persiani – è un punto di arrivo e di partenza della nostra città, uno snodo saliente del territorio, per questo è necessario procedere alla sua riqualificazione. Ovviamente – ha sottolineato il sindaco – abbiamo coinvolto Ferrovie dello Stato». Non solo, oltre a Rfi sono previsti accordi anche con altri privati che renderanno possibili la realizzazione degli interventi tramite la compensazione perequativa.

Saranno le Fs a realizzare l’hotel e la galleria commerciale. Per quanto riguarda le opere pubbliche, invece, avranno un costo di circa 6,5 milioni di euro e saranno finanziate con gli oneri di urbanizzazione. Tra queste, oltre ai nuovi parcheggi (circa 400), saranno realizzate due strade: una tra via Rinchiostra e la piazza; un’altra come prolungamento di via Minuto che andrà a inserirsi nella rotatoria di via del Papino. Previsto anche un centro servizi uffici.

«Il quartiere – ha evidenziato Guidi – negli anni ha avuto mille sofferenze per questo è necessaria la sua riqualificazione. Il progetto verrà presentato alla cittadinanza con assemblee pubbliche per ricevere le osservazioni dei cittadini». Da dire, infatti, che il progetto che sarà presentato pubblicamente e nei dettagli martedì 26 marzo alle 17 nella sala consiliare del Comune di Massa, potrà subire delle modifiche in base alle osservazioni che invieranno cittadini, associazioni e portatori di interesse, seguendo la procedura partecipativa.

Entro la metà aprile si concluderà il procedimento di Valutazione ambientale strategica. Dopo le eventuali modifiche, il progetto sarà inviato in Regione e infine approderà di nuovo in Consiglio comunale per l’adozione. Successivamente ci saranno 60 giorni di tempo per le ulteriori osservazioni e poi si passerà all’approvazione definitiva del Consiglio comunale.