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Cosimo Ferri vicino ai lavoratori del Nuovo Pignone

"Non si comprendono gli esuberi e serve un dialogo costruttivo tra tutti gli attori coinvolti"

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“Desidero, innanzitutto, esprimere la mia vicinanza ai lavoratori che in questo momento vivono uno stato di incertezza sul proprio futuro lavorativo. Auspico che si possa trovare una soluzione condivisa. Compito delle istituzioni è anche quello di avvicinare le parti in gioco, ossia Nuovo Pignone, le imprese coinvolte negli appalti e subappalti e i sindacati, i lavoratori per fare finalmente chiarezza – ha scritto in una nota Cosimo Maria Ferri, Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia – Un ruolo importante in questa partita deve essere giocato dalla Regione nell’ottica di salvaguardare l’occupazione di questa Provincia, il cui rilancio passa necessariamente attraverso la tutela dell’occupazione e il mantenimento dell’indotto”.

“Serve però un piano industriale di ampio respiro che possa, anche attraverso i nuovi incentivi del Governo, attrarre realmente investimenti e nuove aziende. Inoltre, il Ministero dello Sviluppo Economico il 29 gennaio del 2018 ha siglato un importante accordo di programma con la Regione Toscana e Nuovo Pignone per sostenere l’attività di ricerca e sviluppo. Un intervento di 65 milioni di euro di cui 20,8 milioni di risorse pubbliche così ripartite: 13 milioni stanziati dal Governo e 7,8 dalla Regione. La restante parte dall’azienda – ha continuato il Sottosegretario – In quest’ottica dobbiamo dare risposte concrete per fare chiarezza nell’interesse dei lavoratori e delle imprese coinvolte. La produzione, infatti, è costante e non c’è stato alcun calo di lavoro, che anzi è in aumento come dimostrano le ore di straordinari sostenute dalle ditte in subappalto”.

“Proprio per queste ragioni non si comprendono gli esuberi e serve un dialogo costruttivo tra tutti gli attori coinvolti. Chiediamo uno sforzo da parte di tutti, per non mettere al rischio posti di lavoro in una provincia che già purtroppo soffre di un alta percentuale di disoccupazione”.

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