LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Scandalo Dentix: clienti all’attacco, partite le diffide

L'avvocato Galloni (Confconsumatori Massa-Carrara): «Situazione gravissima. Numerosi cittadini si sono rivolti a noi e sono molto preoccupati»

Più informazioni su

«Numerosissime persone si sono rivolte ai nostri sportelli per ricevere assistenza nei confronti della Dentix Italia srl, catena dentistica fortemente presente in Toscana». Così interviene Confconsumatori Massa-Carrara sul caso della clinica odontoiatrica presente anche a Massa in via Bastione. «Facendo leva su di una forte pubblicità e offrendo servizi e prestazioni dentistiche a prezzi accessibili – scrive l’associazione di consumatori – molte persone si erano rivolte alla Dentix Italia srl, per ricevere i trattamenti odontoiatrici. Purtroppo con l’emergenza coronavirus la clinica è stata costretta, come tutte le altre attività analoghe, alla chiusura».

«Ma oggi, a distanza di settimane dalla riapertura degli studi dentistici, la Dentix non ha ancora riaperto le proprie sedi in Toscana e nel resto d’Italia (a quanto pare). Questa situazione ha allarmato molte persone che erano in cura presso la Dentix e hanno cercato invano in queste settimane di contattarla, senza ricevere notizie certe al riguardo. Solo alcuni sono riusciti a contattare un numero verde che dà notizie vaghe al riguardo e le mail inviate ai riferimenti tornano indietro».

«I numerosi cittadini che si sono rivolti allo sportello della Confconsumatori sono molto preoccupati – riferisce il legale della Confconsumatori Francesca Galloni – perché non hanno alcuna certezza sulla riapertura della sede e soprattutto hanno sottoscritto finanziamenti ingenti presso la struttura per poter pagare le prestazioni sanitarie che sono state interrotte e che non sanno se verranno continuate. Ci sono persone che hanno in corso il pagamento di rate mensili- o con addebito bancario o con bollettini postali – dei finanziamenti fatti loro sottoscrivere con la Deutsche Bank Easy, Fiditalia, Agos e Cofidis – direttamente presso la sede della clinica dentistica, e che oggi sono costretti a continuare a pagare le rate, anche da oltre 300 euro al mese, a fronte dell’assoluta incertezza sulla possibilità di poter iniziare nuovamente le cure preventivate».

Commenta l’avvocato Galloni: «La situazione è molto grave perché ovviamente la Dentix ha già ricevuto le somme da parte della società finanziaria che le recupera mensilmente dal cliente, che così si trova costretto a pagare senza avere la controprestazione. In alcuni casi, delle persone più anziane ci hanno anche riferito di aver versato la somma richiesta con bonifico, in quanto veniva loro riferito che la finanziaria non avrebbe loro concesso il finanziamento data l’età e anche altre persone hanno versato anticipi. La “politica aziendale” della società era infatti quella di richiedere il pagamento immediato dell’intera somma preventivata a fronte di un “supposto” sconto».

La Confconsumatori ha già pertanto inviato le prime lettere di contestazione alla Dentix contenenti la diffida ad adempiere pena la risoluzione del contratto di diritto, o comunque la risoluzione per grave inadempimento, e alle finanziarie per richiedere l’applicazione della normativa che prevede a loro carico l’obbligo annullare il contratto e restituire le rate versate.

Per qualsiasi informazione, domanda o assistenza o per prendere un appuntamento è possibile inviare una mail a confconsumatori.massa@gmail.com o un messaggio sulla pagina facebook dell’associazione di consumatori o su Whatsapp 3476302683 o telefonare allo 0585/488643.

Più informazioni su