LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Iniziata la progettazione per il potenziamento del depuratore della Fossa Maestra

Gaia investe 800mila euro

Più informazioni su

E’ partita lunedi la progettazione esecutiva per il potenziamento del depuratore di Fossa Maestra a Carrara, con l’obiettivo di rendere più efficiente tutto il ciclo di depurazione e la resa energetica dell’impianto. Il progetto esecutivo dei lavori, comprensivo di specifiche indagini geologiche e geotecniche, dovrà concludersi entro fine novembre, in modo da consentire la partenza dei lavori veri e propri sull’impianto entro i primi mesi del 2018. Un pacchetto di interventi per un totale di circa 800 mila euro, importo preventivato da GAIA S.p.A. per l’esecuzione della ristrutturazione della maggior parte delle sezioni d’impianto, con l’obiettivo di concludere i cantieri entro dicembre 2018.

Particolare attenzione è stata dedicata all’impatto ambientale del futuro impianto, in quanto il depuratore di Fossa Maestra sorge in un’area circondata da abitazioni civili e strutture commerciali, pertanto risulta essenziale e prioritario contenere con tutti i mezzi possibili le emissioni di odori dello stesso. In programma c’è anche l’ammodernamento della componente tecnologica del comparto biologico, della disinfezione finale e della disidratazione dei fanghi.

“L’Amministrazione – dice il vicesindaco con delega alle società partecipate, Matteo Martinelli – è soddisfatta di questo intervento che, ci auguriamo, venga realizzato quanto prima e che possa essere utile a risolvere quei problemi sollevati più volte dai cittadini di Marina di Carrara.”

Scendendo maggiormente nel dettaglio dei macro-interventi previsti, ne elenchiamo alcuni di interesse:
La sostituzione del sistema di aerazione esistente, attualmente poco performante, con una rete di distribuzione aria a bolle fini ed installazione di mixer sommersi di circolazione;
L’implementazione del sistema di disinfezione finale mediante l’inserimento di un sistema di debatterizzazione a raggi UV ;
Il potenziamento del sistema di disidratazione dei fanghi mediante l’installazione di una centrifuga ad alto rendimento al posto dell’esistente nastropressa che continuerà a svolgere la sola funzione di riserva;
La copertura delle aree di stoccaggio dei cassoni (fanghi e grigliati) con la realizzazione di apposita struttura al fine di contenere le emissioni odorigene.

Più informazioni su