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Amichevoli di lusso, Spezia-Savona: 3-0

Gli ospiti del neo mister Tabbiani alla loro prima uscita non sfigurano contro le aquile spezzine

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PONTREMOLI- Si conclude il ciclo delle amichevoli per lo Spezia, in ritiro nel verde dell’alta lunigiana. Il test di ieri è stato con una società “gemelllata” da tanti anni, il Savona. L’importante novità della giornata al “Lunezia” di Pontremoli è stato senza dubbio la visita del patron delle aquile Gabriele Volpi. Le oltre mille persone sono accorsi in massa, per vedere ancora all’opera i propri beniamini e onorare la presenza di Volpi: i numerosi supporter non hanno fatto mancare il loro indelebile riconoscimento a colui che qualche stagione fa ha riportato il club spezzino ai campionati che contano. Da segnalare lo stop di circa mezzora, dovuto all’incendio (domato dai pompieri) di alcune strutture di plastica sotto la tribuna centrale, causa qualche fumogeno di troppo.

Gli spezzini, schierati con il 5-3-2, propongono dal primo minuto Piccolo che bagnava la sua prima per almeno un tempo; gli ospiti di mister Tabbiani rispondono con 7/11 inediti, quali il portiere Bellussi, l’esterno di sinistra Graniero, il centrale Vittiglio, l’esterno alto Tonioni e davanti l’ultimo arrivato Gomes, dal Ponsacco, Fofana dal Carpi, e Mair dalla vicina Vado.

Buona la gara dei savonesi che riescono a rispondere alle offensive dei bianchi e cercano di giocare palla terra, portando anche alcuni pericoli alla porta difesa da Di Gennaro. Nel primo tempo in evidenza l’estremo difensore Bellusi e nella parte offensiva Gomes, che svariava su tutto il fronte d’attacco. Le offensive degli acquilotti iniziano con Piccolo che in due occasioni non trova la via della rete murato dalla difesa bianco blu. Quasi alla mezzora ci prova l’ex Perugino Forte, poi lo imita senza successo l’instancabile Migliore con un colpo di testa. La prima frazione termina con due opportunità, la prima con “El Diablo” Granoche, che viene anticipato dal’attento Bellusi, e la seconda con Piccolo, con un tiro a girare dal vertice dell’area che termina di poco dal palo.

Nella ripresa il Savona manda in campo un’inedita formazione, imbottita di nuovi arrivi quali Stavros portiere, gli ex Lavagnese Venneri e Bacigalupo, l’ex Pontedera Massa, l’ex Ligornese Favorito e Rosato, con trascorsi nella Pro Vercelli. Nello Spezia il consueto cambio tra i pali con lo spezzino Bassi che rileva Di Gennaro Bastoni che subentra a Piccolo. Il copione della sgambata non cambia fisionomia, gli spezzini alla ricerca del gol su manovra, ma i tentativi di Granoche, Terzi, in rovesciata, e Calabresi, con un colpo di testa, non danno esito per mister Gallo. La gara, come contro il Seravezza, si vivacizza nell’ultimo quarto dora finale: dopo la rituale girandola di sostituzioni il vantaggio arriva dal giovane Corbo che con un missile terra/aria sorprende dalla distanza Stavros. Il raddoppio dopo pochi minuti è di Bastoni, che deposita un assit di Mastuinu. La formazione di mister Tabbiani cerca il “gol storico” con Anselmo ma il suo diagonale esce di poco. Allo scadere del match mette ancora la firma Schekiladze, su calcio di rigore.

Spezia-Savona 3-0
Spezia (primo tempo): Di Gennaro, Giani, Ceccaroni, Scviaudone, Piccolo, Forte, Migliore, Terzi, De Col, Awua, Granoche. Nel secondo tempo entrano Bassi, Candela, Acampora, Soleri, Shekiladze, Corbo, Crtocchianti, Bastoni, Mastinu e Benedetti. All. Fabio Gallo
Savona (primo tempo): Bellusi, Bruzzone, Granieros, Gallo, Vittiglio, Ferrrando, Tonioni, Fofana, Gomes, Mair e Cardini. Nel secondo tempo entrano Stavros, Venneri, Massa, Favorito, Rosano, Bacigalupo, Mani, Anselmo, D’Alessandro, Lumbombo, Martino. All. Luca Tabbiani
Arbitro: Maggiani di La Spezia (Assistenti Ciarletta e Caggiano della sez.di La Spezia)
Marcatori: 75′ Corbo, 78′ Bastoni, 87′ Schekiladze (rig.)

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