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Una colletta social per sostenere il festival MutaMenti

L’iniziativa dell’Istituto Valorizzazione Castelli per rilanciare l'evento itinerante di Massa-Carrara

Con la cultura non si mangia? Forse. Di certo, però, la cultura ha bisogno di risorse per vivere e diffondersi, raggiungere quante più persone possibili. E in un’epoca in cui gli enti pubblici non hanno più risorse sufficienti a far fronte a programmi culturali complessi e di qualità, l’intervento del privato diventa essenziale. Per questo il nuovo festival dell’Istituto Valorizzazione Castelli di Massa-Carrara, “MutaMenti”, ha deciso di trasformarsi, in omaggio al suo nome, e di provare una strada del tutto innovativa, nata sulla rete e ormai sempre più utilizzata dalle nuove generazioni: il crowdfunding. Una volta si sarebbe chiamata ‘colletta’ ma i tempi cambiano e anche i social offrono nuove opportunità.

Si tratta di una campagna di raccolta fondi di tipo ‘diffuso’ a cui tutti possono partecipare donando anche cifre simboliche che vanno ad aggiungersi al monte della raccolta per sostenere l’originale festival jazz dell’Ivc che fra le sue caratteristiche ha proprio quello di essere ‘diffuso’ nei luoghi dell’arte e della storia della provincia di Massa-Carrara. La campagna crowdfunding di MutaMenti è iniziata lunedì 13 agosto sulla piattaforma web Eppela. MutaMenti è nato due anni fa da una condivisione di passioni: la passione per la musica jazz e quella per i luoghi dell’arte e della cultura del nostro territorio provinciale. Spiegano gli organizzatori: “Abbiamo deciso di iniziare una campagna di crowdfunding perché amiamo quello che abbiamo costruito.

Questa raccolta non servirà a coprire l’intera realizzazione del festival – che prevede per quest’anno la partecipazione di 53 artisti e la realizzazione di 17 appuntamenti in 11 diversi comuni della provincia-, ma a chiudere un percorso lungo, a volte faticoso, ma certamente ricco di soddisfazioni e gratificazioni. In un anno di lavoro abbiamo trovato tanti sostenitori e tanti amici che hanno creduto e che credono nel nostro progetto e questo ci ha dato la forza per lanciarci anche in questa nuova sfida assieme ad Eppela. La nostra campagna cerca di comunicare i molteplici significati del nostro progetto, sottolineando il valore del lavoro di tutti coloro che in esso sono coinvolti ed impegnati. MutaMenti non è infatti una semplice rassegna di concerti serali, ma un progetto culturale che caratterizzandosi principalmente come festival jazz itinerante, racchiude una pluralità di obiettivi. Primo fra tutti, portare concerti e spettacoli in castelli, musei, biblioteche, borghi e teatri di 11 comuni della Provincia di Massa-Carrara aprendosi ad una musica che trova nel jazz il significato di incontro di culture e generi diversi. E’ una rassegna che cerca di non trascurare nessun aspetto nella cura dell’arte e dei luoghi della cultura contribuendo anche alla realizzazione di progetti musicali – come il cd Never Alone dedicato alle musiche di Michael Brecker e realizzato quest’anno dalla Monday Orchestra ,big-band che sarà ospite in questa edizione 2018- e destinando tutti gli introiti derivanti dalla bigliettazione degli spettacoli ad interventi su diversi beni storico-architettonici della provincia di Massa-Carrara”.

I dettagli del progetto e la raccolta fondi si trovano sul portale web di Eppela agli indirizzi https://www.eppela.com/it/projects/18209-we-all-love-mutamenti e https://www.eppela.com/mutamenti, sulla pagina Facebook e sul sito, altre info possono essere richieste all’indirizzo e-mail. Aderire alla campagna e sostenere il progetto è molto semplice! Basta registrarsi o entrare in Eppela tramite il proprio account, effettuare un’offerta, scegliere, se si desidera, una delle 8 ricompense previste (maglie con il logo del festival, il cd Never Alone, cartoline ricordo e altro ancora), fare il versamento con carta di credito o bonifico e, infine, sentirsi parte di qualcosa di importante, di un progetto in cui ognuno può trovare un frammento di sé.

E Dopo la serata di Villa di Tresana, prosegue con successo il ciclo di incontri estivi Serate Lunigianesi che venerdì 24 agosto alle ore 21 farà tappa a Sagrato della chiesa a Mulazzo.
L’appuntamento di questa settimana dal titolo “I Brignole Sale, banchieri e marchesi di Groppoli” sarà, per gli interessati che parteciperanno, un nuovo tassello da aggiungere al vasto puzzle di racconti, studi e ricerche che sveleranno e hanno svelato negli anni il nostro ricchissimo patrimonio di storia locale. Lo studioso che nella serata avrà il compito di guidare il pubblico sarà il direttore del museo dell’Abbazzia di San Caprasio di Aulla e membro dell’Associazione “Manfredo Giuliani” per le ricerche storiche ed etnografiche della Lunigiana, Riccardo Boggi.
L’assessore alla cultura Antonio Ferrari Vivaldi invita tutti a partecipare alla serata di Riccardo Boggi.

Nate allo scopo di avvicinare i residenti alla conoscenza dei propri luoghi e delle proprie origini portando la storia nelle piazze, nei sagrati e nelle aie, le Serate Lunigianesi, frutto della collaborazione tra Istituto Valorizzazione Castelli, Associazione Manfredo Giuliani per le ricerche storiche ed etnografiche e i diversi comuni coinvolti, sono diventate un appuntamento estivo da non perdere per tutti coloro che, richiamati dai temi, dalla competenza dei relatori nonché dalle suggestive atmosfere create dai luoghi sedi delle conferenze, di anno in anno continuano ad aggiungersi ad un sempre più numeroso pubblico di affezionati.
Per qualsiasi informazione è possibile, come di consueto, contattare la segreteria Ivc (dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12:30, al 0585816524, oppure all’indirizzo e-mail info@istitutovalorizzazionecastelli.it).

L’Istituto Valorizzazione Castelli e l’Associazione Manfredo Giuliani ringraziano il comune di Mulazzo per la collaborazione e, nell’invitare calorosamente tutti gli interessati a partecipare all’appuntamento, ricordano che la brochure e la locandina con il programma sono disponibili sul sito internet www.istitutovalorizzazionecastelli.it e sulla pagina fb Istituto Valorizzazione Castelli.