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Indigente senz’acqua, Gaia: «Riattivato il servizio, errore sull’utenza»

Il sindaco di Tresana Mastrini aveva denunciato la situazione di un cittadino a cui era stato sospeso il servizio per morosità

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Il cittadino indigente di Tresana segnalato dal sindaco Matteo Mastrini e a cui era stata staccata l’acqua ha visto la riattivazione del servizio: il Gestore idrico Gaia Spa ha provveduto a riattivare il servizio, non appena entrato in possesso dei dati corretti dell’utenza. «Il Gestore – fa sapere Gaia – non distacca il contatore alle famiglie (utenze di tipologia domestico residente) e si impegna a riconoscere i casi di morosità non colpevole, tutelando e assistendo le utenze più deboli. Anche in questo caso, dopo aver ricevuto le informazioni corrette sull’utenza, Gaia ha preso in carico il caso e si è attivata per stabilire un contatto con la famiglia al fine non solo di evitare il distacco, ma anche di applicare tutte le agevolazioni sulla bolletta. Per questo è importante che chiunque abbia necessità di consulenza sulla propria bolletta dell’acqua si rivolga con priorità al Gestore, prima che ad altri mezzi, chiedendo assistenza attraverso uno degli sportelli al pubblico presenti sul territorio o al numero verde: ogni caso verrà analizzato singolarmente e insieme verrà trovata la soluzione più idonea».

«Come più volte ribadito – prosegue il gestore idrico – Gaia, già da tempo si è fatta promotrice presso le Autorità della “Riforma sui distacchi” del contatore, la riforma che protegge le utenze domestico residenti a basso reddito e le utenze inserite nel Fondo Utenze Disagiate (acronimo: Fud) dall’interruzione del servizio idrico, anche in presenza di bollette insolute. A essere tutelate da questa riforma sono non solo le famiglie a basso reddito, ma tutte le famiglie presenti nel territorio gestito, anche senza certificazione Isee, alle quali non viene mai distaccata l’acqua, ma inserito un limitatore di flusso nel rispetto del “minimo vitale” di circa 250 litri al giorno per un periodo di due/tre mesi. Il Gestore interviene immediatamente, disinstallando il riduttore e riportando l’utenza al normale servizio, non appena la stessa si mette in regola con i pagamenti, oppure dialoga con gli operatori, cercando delle soluzioni di pagamento e rateizzando gli importi. E’ sempre utile ricordare che, prima dell’applicazione del riduttore del flusso, Gaia mette in pratica numerose azioni di sollecito previste dal Regolamento, per avvisare l’utenza circa la presenza di insoluti,  tra cui l’invio di una raccomandata, di sms, di messaggi in bolletta. Il gestore invita sempre tutti gli utenti a prendere informazioni sulle agevolazioni esistenti (Bonus sociale idrico, Bonus idrico integrativo e Fondo Utenze Disagiate) recandosi presso uno degli sportelli al pubblico più vicini. In alternativa il numero verde gratuito per la Consulenza Utenti è 800-223377 (199-113377 da telefonia mobile a pagamento)».

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