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Continui furti, commercianti aullesi esasperati. In tanti all’assemblea per la sicurezza

Il sindaco Valettini valuta la possibilità di Daspo urbano e divieto di accesso ai soggetti con precedenti. Cittadini delusi per l'assenza dei vertici locali delle forze dell'ordine

I continui furti subìti dalle attività commerciali di Aulla sono stati l’oggetto dell’assemblea pubblica straordinaria convocata d’urgenza dal sindaco e svoltasi ieri sera, lunedì. Molti i presenti, in prevalenza commercianti, che hanno affollato la sala consiliare del Comune per ascoltare le parole del sindaco Roberto Valettini e di altri due primi cittadini lunigianesi, Matteo Mastrini (Tresana) e Filippo Bellesi (Villafranca).

La sicurezza è uno dei temi più sentiti oggi in Italia ma in particolare in Lunigiana e Aulla, letteralmente martoriate dai continui assalti dei ladri in particolare alle attività commerciali. Qualche maldipancia da parte dei cittadini presenti, per l’assenza dei vertici delle forze dell’ordine locali. Una presenza che era stata annunciata ieri mattina da Valettini.

Il primo cittadino aullese ha definito l’incontro «costruttivo e proficuo». Discussa la possibilità di avviare una raccolta firme per la “Tutela e la sicurezza” da presentare al prefetto di Massa-Carrara. «Inoltre – fa sapere Palazzo civico – si è reso disponibile a valutare la percorribilità del Daspo Urbano, ove possibile e necessario, e di attivarsi presso il questore per bloccare l’accesso al nostro Comune ad alcuni soggetti già noti alle forze dell’ordine».

«Sicuramente – prosegue il Comune – anche la videosorveglianza, in attivazione in questo mese, sarà uno strumento utile per il percorso di risoluzione del problema, ma si cercherà anche di intervenire andando a vietare l’accesso ad alcuni luoghi noti per la frequentazione da parte di soggetti che delinquono e a installare nuovi punti luce nelle aree ancora non illuminate».

A dare il loro contributo, oltre all’assessore Giada Moretti, anche i sindaci Bellesi e Mastrini che hanno individuato, nel dare «gli strumenti giusti» alla polizia municipale, una possibilità di poter agire concretamente.