LiguriaNews Genova24 Levante News Città della Spezia Voce Apuana TENews

Marmo, pressing degli industriali: «Senza i Pabe non abbiamo certezze»

Lucchetti interviene in merito alla discussione che avverrà in consiglio comunale e chiede più decisione nell'approvazione.

Più informazioni su

“Non vorrei essere accusato di eccessivo pessimismo ma anche questa volta, temo, le aziende si troveranno di fronte a una risposta deludente da parte dell’Amministrazione di Carrara. Infatti sembra che invece di una vera approvazione dei Pabe, il consiglio comunale di venerdì si ridurrà a una più semplice presa d’atto. Il che significa che non avremo un atto ma solo una intenzione che poi dovrà fare ancora un lungo iter per diventare realtà. E questo significherà che già a settembre vedremo delle aziende chiudere, a cui poi ne seguiranno altre a inizio 2021” questo l’allarme lanciato dal presidente degli industriali di Massa Carrara Erich Lucchetti.

“Dopo tanti anni di attesa – spiega Lucchetti – pensavamo davvero che questa volta fosse la volta buona per dare certezze alle imprese. Invece, se andrà come temo, tutta la questione Pabe verrà rimandata alla Conferenza dei Servizi in Regione perché invece di una decisione il consiglio comunale farà una semplice presa d’atto delle osservazione e del lavoro svolto dalle commissioni consiliari delle osservazioni” “Sembra nel gioco dell’oca dove per arrivare alla fine occorre sempre ripartire dall’inizio – commenta Lucchetti -, peccato che le aziende non si stiano divertendo perché sono in gioco investimenti e posti di lavoro. Senza i Pabe infatti le imprese non solo non hanno certezze sul proprio futuro, ma subiscono anche un pregiudizio a causa non di proprie responsabilità ma delle scelte dell’Amministrazione Comunale. Senza Pabe non possono esserci nuove autorizzazioni e anche il 30% che si poteva avere su quelle vecchie è per la gran parte delle imprese già esaurito o in via di esaurimento. Vuol dire che senza l’approvazione immediata dei Pabe le cave, una dopo l’altra, chiuderanno”.

“E’ dal 2015 che il settore del Marmo di Carrara attende i Pabe – conclude Lucchetti – è ora sarebbe giunto il momento di decidere definitivamente, anche perché il nostro settore ha subito un colpo durissimo dall’emergenza Covid19 e dalle chiusure perdendo importanti fette di mercato estero. Sarebbe quindi importante che chi ha il compito di decidere lo faccia, altrimenti creerà un danno alle aziende e ai posti di lavoro”.

Più informazioni su