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Ecco la stagione teatrale del Garibaldi

Dopo una breve parentesi, la stagione teatrale torna al Garibaldi in attesa di poter riaprire gli Animosi

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Una nuova stagione di teatro da gennaio alla Sala Garibaldi di Carrara, il luogo in cui il Comune ha deciso di ospitare un altro anno di spettacoli in attesa di avere nuovamente a disposizione il Teatro degli Animosi.

Una nuova proposta che l’Amministrazione comunale ha impaginato con il partner di sempre, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, per garantire proposte di altissima qualità con le migliori compagnie nazionali, cast di alto rilievo, autorevoli autori, registi interessanti.
Letture contemporanee di grandi temi: Enrico Lo Verso in Pirandello, Moni Ovadia alle prese con Andrea Camilleri, l’Eduardo di Mario Martone e il Goldoni con Francesca Inaudi, Vinicio Marchionni e Francesco Montanari che si misurano con Cechov, Maria Amelia Monti in gioco con Agatha Christie e il giallo e per finire l’inesauribile Alessandro Bergonzoni nel suo nuovo spettacolo. Un cartellone che, come consuetudine, rispecchia il meglio della produzione nazionale e offre mille motivi di interesse per il pubblico carrarese sempre così attento e sensibile alla cultura dello spettacolo dal vivo.

L’inaugurazione alla Sala Garibaldi è martedì 16 gennaio alle 21 – orario di inizio di tutti gli spettacoli – (replica mercoledì 17), con Enrico Lo Verso, protagonista in UNO NESSUNO CENTOMILA. Tratto dall’ultimo romanzo di Luigi Pirandello, quello che riesce a sintetizzare il pensiero dell’autore nel modo più completo, lo spettacolo prende forma grazie al naturalismo della schietta interpretazione, che non manca di ironia e sagacia, ricca com’è di inflessioni e note di colore tipiche siciliane, tanto care all’autore del testo, al personaggio e all’attore che lo interpreta.

IL CASELLANTE, tratto dall’omonimo romanzo di Camilleri, viene proposto da Moni Ovadia nella sua riduzione per le scene (a opera dello stesso Camilleri e di Giuseppe Dipasquale, anche regista) mercoledì 7 e giovedì 8 febbraio: è la storia struggentemente divertente nella quale il dolore viene rielaborato dalla matrice “mitologica” dello scrittore siciliano e analizzato nelle sue molteplici declinazioni.

Sabato 17 e domenica 18 febbraio con IL SINDACO DEL RIONE SANITÀ Mario Martone dirige, per la prima volta nella sua carriera di uomo di spettacolo a tutto tondo, un testo di Eduardo De Filippo. Il lavoro di Martone sul Sindaco scomponendo e ricomponendo il testo arriva alla realizzazione di un allestimento dalla potente carica di attualità: un progetto culturale dal senso politico e civile, rappresentato da un imponente cast di giovani e giovanissimi attori fra cui spicca Francesco Di Leva.

LA VEDOVA SCALTRA di Carlo Goldoni, messa in scena da Gianluca Guidi con due beniamini del pubblico, Francesca Inaudi e Giuseppe Zeno, è programmata per martedì 27 e mercoledì 28 febbraio. Un titolo che rappresenta il punto di passaggio tra la Commedia dell’Arte e la commedia di carattere e introduce innovazioni fondamentali come il tema della donna fiera e corteggiata da molti uomini, un carattere che poi avrà migliaia di variazioni nel corso di tutta la storia del teatro fino ai giorni nostri.
Si prosegue martedì 6 e mercoledì 7 marzo con la rilettura di uno dei testi più importanti e più intensi di Anton Cechov. UNO ZIO VANIA, questo il titolo dello spettacolo diretto da Vinicio Marchioni anche protagonista insieme a Francesco Montanari, è incentrato sui temi universali della famiglia, dell’arte, dell’amore, dell’ambizione e del fallimento, uno sguardo dolente sull’inazione di un gruppo di persone legate da parentela o amicizia; una situazione che può essere della Russia dell’800 come dell’Italia di oggi.

Con MISS MARPLE: giochi di prestigio, la più famosa detective di Agatha Christie ha il volto della simpaticissima Maria Amelia Monti, qui, per la prima volta, alle prese con una storia gialla. Mercoledì 21 e giovedì 22 marzo sul palcoscenico del Garibaldi c’è una casa vittoriana immersa nella campagna inglese in cui Miss Marple, mentre fuori imperversa il cattivo tempo, si trova a dover indagare su un omicidio in attesa dell’arrivo della polizia.

Dopo il successo di Nessi, Alessandro Bergonzoni torna con un nuovo spettacolo (titolo da definire) per il finale di stagione alla Sala Garibaldi, martedì 10 e mercoledì 11 aprile. L’artista bolognese continua il suo originale percorso nell’elaborazione e sviluppo di un proprio personalissimo codice espressivo, con un lavoro tutto da scoprire, come sempre da non perdere.

Per gli spettacoli UNO NESSUNO CENTOMILA e UNO ZIO VANIA sono previsti matinée per le scuole alle ore 10.00.

La campagna abbonamenti ha luogo presso la biglietteria della Sala Garibaldi, con orario 10-12.30 e 17-18.30.
Rinnovo di tutti gli abbonamenti dal 27 novembre al 2 dicembre; vendita dei nuovi abbonamenti dall’ 11 al 16 dicembre.

I prezzi: abbonamento poltronissima € 115 / € 100 ridotto; poltrona € 105 / € 98 ridotto; galleria € 55 / € 50 ridotto. Biglietti poltronissima € 19 / € 17 ridotto, poltrona € 18 / € 16 ridotto, galleria € 9 / € 8 ridotto. Le riduzioni sono riservate a under 25 e over 65
La prevendita dei biglietti ha luogo presso la biglietteria della Sala Garibaldi tre giorni prima di ogni spettacolo in orario 10-12.30 e 17-18.30 e il giorno dello spettacolo in orario 10-12.30 e 18-21.

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