L’addio a Martignoni, decano dei giornalisti carraresi

Era un cronista di razza. “Vecchio stampo”. Di quelli che preferiscono la strada alla redazione e che è lì nelle strade che raccolgono le notizie, quelle vere. A 90 anni è morto ieri Mario Martignoni, il giornalista più conosciuto del Tirreno a Carrara. Iniziò alla Nazione poi passò al Telegrafo che divenne poi il Tirreno. Conobbe i momenti più difficili del quotidiano di Livorno, partecipò nel ’77 alla cooperativa che salvò il giornale.

Ha continuato a scrivere fino a pochissimi anni fa. La pensione, d’altronde, per un giornalista di razza come era lui non poteva che andargli stretta. E così continuò a scrivere e a frequentare la redazione in via Roma.

La redazione di VoceApuana esprime le più sentite condoglianze alla famiglia e in particolare al collega Massimo Braglia, nipote di Mario Martignoni e capo-servizio del Tirreno di Massa Carrara.