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"Meno tasse e burocrazia, più turismo e cura della città"

Sicurezza, decoro urbano, commercio e turismo. Ecco le richieste di Confesercenti ai candidati sindaco

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Carrara — Sicurezza, decoro urbano, rilancio di commercio e turismo, rapporto forte con l’amministrazione comunale a partire da una reale concertazione. Sono questi i temi che la Confesercenti Carrara ha inserito in un documento illustrato ai candidati a sindaco per le amministrative di domenica.

“Questo documento – spiega il presidente Nando Guadagni – è stato realizzato con il fondamentale contributo delle imprese da noi rappresentate, ciascuna con le proprie peculiarità e gli specifici problemi, ma tutte unite da un comune denominatore: la volontà di dare un contributo, con le proprie idee e con un’attiva collaborazione, al rilancio di Carrara. Un’azione decisa che possa rappresentare il rilancio per tutto il territorio comunale, per un futuro meritevole del suo valore e del suo prestigio”.

Primo punto presentato da Confesercenti riguarda il decoro urbano. Ancora Guadagni: “Migliorare la qualità dell’arredo urbano, l’illuminazione della città e il decoro complessivo, significa non solo effettuare le basilari e necessarie attività di ordinaria manutenzione (cura di parchi e giardini, pulizia di strade e piazze) ma anche facilitare l’insediamento delle imprese e la realizzazione di eventi di richiamo, ponendo le basi per un ambiente più pulito, più sicuro, più piacevole, più fruibile: condizioni obbligatorie per la rivitalizzazione della città da parte delle imprese e dei cittadini. Un tema che in orario serale riguarda anche altre zone del territorio comunale, un caso emblematico è rappresentato da Marina di Carrara, dove soprattutto nelle ore serali e notturne dei week end, degrado e mancanza di sicurezza ci vengono quotidianamente segnalate dagli operatori. Carrara e Marina di Carrara sono state lasciate invecchiare senza interventi periodici di manutenzione con marciapiedi dissestati, strade rotte, proprietà pubblica e privata in rovina e una trascuratezza generale inaccettabile”.

Poi turismo e commercio. “Il turismo rappresenta una risorsa strategica per il nostro territorio – spiega ancora il presidente – che dispone di un’offerta con caratteristiche uniche. Tuttavia nonostante le sue notevoli potenzialità, il territorio apuano esprime un PIL turistico non in linea con le peculiarità morfologiche e culturali della zona addirittura in controtendenza rispetto ai risultati raggiunti, negli ultimi anni, dal resto dei territori della Toscana”. Passando al commercio secondo Guadagni “la priorità è quella di valorizzare il commercio di vicinato, attraverso il rafforzamento del ruolo svolto dai Centri Commerciali Naturali del territorio comunale, dei quali deve essere supportata la progettualità e la realizzazione delle attività, anche attraverso una semplificazione dei procedimenti amministrativi. Non possiamo fare a meno di promuovere un dettagliato piano di interventi per il rilancio e la riqualificazione delle singole aree. E’ necessaria una progettazione capillare delle varie zone del territorio comunale a partire dal centro città per passare poi ad Avenza e a Marina”.

Infine sulla macchina comunale. “Per evitare che le imprese continuino a sentirsi abbandonate da parte delle istituzioni – conclude Guadagni – e che l’amministrazione non continui ad essere percepita come un disattento applicatore di regole e balzelli chiediamo l’alleggerimento del peso della burocrazia, un impegno della nuova amministrazione ad aprire un tavolo di confronto con Camera di Commercio, Istituti bancari e associazioni di categoria, per facilitare l’accesso al credito alle piccole e medie imprese e anche per garantire tempi certi di pagamento da parte della pubblica amministrazione. Infine è fondamentale che la prossima amministrazione assuma un deciso impegno finalizzato ad avviare un percorso virtuoso di riduzione di tasse e tariffe per le imprese”.

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