Seconda, la parola al dragone Magnani

Questo pomeriggio ai nostri microfoni virtuali il portiere classe ’95 Manuel Magnani.

L’estremo difensore è stato protagonista in questa prima parte di  mercato estivo perché pochi giorni fa è passato dal Monzone al Monti. Il calciatore era finito sul taccuino di molti Ds, dallo spezzino alla lucchesia, ma ancora una volta ha deciso di rimanere nell’amata Lunigiana.

Magnani nell’ultima annata è stato grande protagonista nel campionato di Seconda Categoria arrivando con i suoi compagni a giocarsi la finale Play-off. Inoltre il portiere è arrivato tra i tre finalisti del Premio “Miglior Portiere Lunigianese” durante la prima “Grande Notte di Calcio Massa Carrara”.

Ciao Manuel, come mai hai scelto i “Dragoni”?
Ho scelto i “Dragoni” perché è sempre stato il desiderio che avevo da piccolo! È da li che ho iniziato a dare i primi calci! Ho fatto una scelta di cuore dando immediatamente la parola alla società e rifiutando chiamate importanti. Inoltre  la maggior parte dei giocatori sono miei carissimi amici.

Che obiettivi personali e di squadra ti sei prefissato?
Il mio obbiettivo è quello di togliermi delle soddisfazioni con la squadra del mio paese nativo assieme ai miei compagni.

Cosa vuol dire sostituire un portiere che ha fatto la storia di questo club come “Willy” Santini?
Ereditare la maglia di Wiliam Santini non è affatto facile, è stato un grandissimo portiere che ha fatto la storia a Monti! A mio avviso questa responsabilità è la motivazione principale per far bene, ricambiare nei migliori dei modi la scelta delle persone che mi hanno voluto.

Un ricordo della stagione appena trascorsa e un pensiero per il Monzone 2017-18?
È stata una bellissima annata, peccato per quel gol allo scadere nella finale play-off. Però ringrazio la società Monzone 1926 che in tutti questi anni mi ha permesso di mettermi in mostra e di divertirmi , saluto tutti i miei ex compagni mandandogli un grande abbraccio.