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La "mammografia mobile" arriva a Carrara per 1500 esami in più

Il mezzo è arrivato al Monoblocco. De Pasquale: «Migliora la prevenzione e aumentare l’afflusso al Monoblocco». Crudeli (Volto della Speranza): «Sollecitiamo l'implementazione di un ecografo»

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In occasione dell’avvio (oggi, lunedì 20 gennaio), del servizio mammografico incrementale, che sarà attivo fino al 14 febbraio al Centro Polispecialistico Achille Sicari (Monoblocco), il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale insieme al dottor Luigi Filippini, coordinatore sanitario della Zona Apuane, ho fatto visita mezzo mobile dove vengono effettuati gli esami. L’attività viene effettuata sotto la guida della dottoressa Cristina Nicolai, responsabile del programma di screening per il carcinoma della mammella.

Secondo i dati forniti dall’Azienda Usl Toscana Nord Ovest, questa iniziativa permetterà di effettuare 1500 esami in più nell’arco di quattro settimane: «Si tratta di un servizio importante – ha dichiarato il primo cittadino – perché porta significativi benefici all’azione di prevenzione e dunque alla salute delle pazienti, e che contribuirà alla riduzione delle liste di attesa. L’arrivo del mezzo mobile dotato di mammografo è inoltre l’occasione per riattivare alcuni spazi del Monoblocco da tempo in disuso e di aumentare l’afflusso di utenti presso l’ex ospedale. Questa iniziativa dunque, sebbene temporanea, va nella direzione indicata dalla mia amministrazione di continuare il percorso di rivitalizzazione del Centro Polispecialistico che deve essere potenziato e ulteriormente arricchito».

De Pasquale ha colto quindi l’occasione di confermare il suo impegno «nel portare avanti il confronto con l’amministrazione regionale in merito agli interventi di miglioramento sismico e ristrutturazione che devono essere effettuati sull’edificio. La sanità e i cittadini – ha concluso il sindaco – non possono più attendere».

«Il mezzo – aggiunge Roberta Crudeli, presidente del Volto della Speranza – è dotato di un mammografo digitale di ultima generazione ed è utilizzato da medici che hanno un’esperienza decennale nella lettura della mammografia. Il centro di radiologia senologica di Carrara, diretto dalla dottoressa Chiara Iacconi è sempre stato all’avanguardia sia nella qualità della prestazione sia nell’accoglienza alle donne».

«L’utilizzo del mezzo mobile – prosegue Crudeli – è stato deciso per aumentare la partecipazione delle donne nella fasce di età che competono allo screening. La sinergia tra esperienza locale e questa novità diagnostica sarà sicuramente un fatto positivo per aumentare l’estensione della proposta di screening e per una maggiore offerta di salute per le donne. La fascia di età interessata, oltre a quella tra i 50-69 anni, è ampliata all’età compresa tra i 45-49 anni e 70-74 anni secondo le caratteristiche definite dalla delibera regionale che prevede il raggiungimento di tale obiettivo nell’arco di cinque anni. Il mezzo mobile effettuerà circa 1500 mammografie in quattro settimane e le donne sono state invitate tramite telefonata o lettera».

«In qualità di presidente del Volto della Speranza – aggiunge Crudeli – unica associazione accreditata nel percorso della Bresat Unit di Massa-Carrara, sono contenta di questa iniziativa che va incontro alle donne della nostra provincia e amplia la prevenzione per quanto riguarda il tumore della mammella. Come associazione ci impegniamo a continuare il percorso di supporto alle pazienti e agli operatori sanitari. A tal proposito sollecitiamo l’implementazione dei macchinari necessari, in particolare dell’ecografo, strumento necessario e indispensabile per gli approfondimenti come già da tempo richiesto. Vogliamo ringraziare il dottor Alessandro Cosimi Responsabile U.O. Screening Asl TNO, la dottoressa Cristina Nicolai Responsabile dello Screening di Massa Carrara, la dottoressa Chiara Iacconi Responsabile del Centro di Senologia Radiologica di Massa Carrara e responsabile Asl TNO del percorso di Risonanza magnetica mammaria».

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